Un concerto particolare quello di stasera, dalle 22, al Pin dei giardini, con protagonisti i The Sweet Life Society, nel qale il fruscio di vinili vintage è la superficie del loro concetto di suono. Il progetto nasce dall’incontro dei due producer Gabriele Concas e Matteo Marini, e dopo i primi esperimenti sonori ed esibizioni, trova il suo naturale sfogo trasformandosi in band, con il coinvolgimento di musicisti live, dando presto vita alla Sweet Life Orchestra. I due produttori uniscono nel loro stile unico il groove di melodie vintage e sonorità caraibiche con i beat del puro hip hop made in Usa e la più la poderosa bass music britannica in un mix elegante, raffinato e sorprendente, in cui la ricca sessione di fiati e la chitarra si fondono alla perfezione sulle basi costruite live con drum machines e sampler. A tre anni dall’uscita di ‘Swing Circus’ per Warner music e dopo aver curato la colonna sonora di due film presentati al Venezia film festival, ‘Antique beats’ è il secondo lavoro, seguito poi da ‘Manifesto!’.
CronacaThe Sweet Life Society Il fruscio di vinili è alla base del suono