MATTEO MARCELLO
Cronaca

Terreni inquinati, via ai carotaggi. Analisi nella scuola di Fossamastra

Via libera al piano di caratterizzazione delle aree, tra le quali figura anche il giardino del plesso dell’Isa7

Il giardino adiacente al plesso scolastico “don Mario Scarpato“ di Fossamastra

La Spezia, 26 ottobre 2023 – Il piano di caratterizzazione è stato licenziato nei giorni scorsi dalla conferenza dei servizi, e se non ci saranno intoppi le verifiche dovrebbero cominciare già nel giro di poche settimane. A Fossamastra, il Comune vuole vederci chiaro sulla contaminazione dei terreni che circondano il plesso scolastico intitolato a don Mario Scarpato e in quelli di un ex deposito containers sui quali ha progettato da tempo la realizzazione di un parco giochi comunale. Un inquinamento che secondo i primi esami preliminari – eseguiti poco prima di avviare il cantiere per la realizzazione dei lavori del nuovo parco urbano – sarebbe da ricondurre ad agenti correlati a fumi e gas di scarico dei veicoli: una presenza superficiale, ma oltre i limiti di legge, che ha fatto scattare il campanello d’allarme a Palazzo civico. Così, gli stessi uffici comunali del Settore lavori pubblici hanno predisposto il piano per indagare la portata dell’inquinamento e verificare se quanto emerso dalle analisi preliminari rappresenti l’esatto quadro della situazione, o se invece sia solo la punta dell’iceberg di un inquinamento più diffuso e profondo.

Proprio per questo motivo, saranno svolti alcuni carotaggi per verificare anche la situazione del sottosuolo. Il piano di caratterizzazione elaborato e proposto dagli uffici, prevede per i terreni situati all’interno del perimetro della scuola la realizzazione di quattro punti di indagine, con il prelievo di tre campioni di terreno per ciascun sondaggio, per un totale di 12 campioni. Per l’area utilizzata per anni come deposito di container, gli uffici hanno stabilito quattro punti di indagine, con il prelievo di due campioni di terreno per ciascun sondaggio, per un totale dunque di otto campioni. Le verifiche e le analisi di laboratorio sui campioni di terra saranno svolte, così come prevede la legge, in contradditorio con Arpal.

Un tema delicato, che nelle scorse settimane – con l’avvio dell’anno scolastico – aveva spinto il Comune a coprire i giardini della scuola primaria di Fossamastra con alcuni teloni, così da impedire la dispersione di particelle potenzialmente inquinanti. Sulal base dei risultati delle analisi, poi, gli uffici comunali andranno a progettare l’intervento di bonifica maggiormente idoneo. Nel caso in cui venisse confermato l’inquinamento dei terreni, molto probabilmente si dovrà procedere con la rimozione di uno strato più o meno superficiale del terreno, così da rimuovere le parti contaminate.