MATTEO MARCELLO
Cronaca

Promozioni ’congelate’ in azienda. Gli avanzamenti sotto la lente. Chiesto un parere a un avvocato

Nel mirino le ultime disposizioni dell’ex ad Copello adottate poco prima delle dimissioni. Stessa sorte per l’organigramma. Il nuovo cda ha sospeso tutto in attesa di un approfondimento.

L’ex ad di Atc,. Giovanni Copello

L’ex ad di Atc,. Giovanni Copello

Poco più di un paio di ore. Tanto è durato, ieri nel quartier generale di via Leopardi, l’incontro tra il neo amministratore delegato e direttore generale Massimo Bellavigna e i delegati sindacali aziendali. Un primo approccio cui seguiranno nei prossimi giorni ulteriori incontri, per cominciare a prendere coscienza delle tante problematiche – dirette e indirette – che da ormai diversi anni riguardano la partecipata del trasporto pubblico. Amministratore delegato che, assieme al resto del consiglio di amministrazione, sarà chiamato a pronunciarsi su una delle ultime vicende dell’era Copello, ovvero le ’promozioni’ e il nuovo organigramma firmate dall’allora ad a pochi giorni dalle dimissioni. Da indiscrezioni che filtrano da via Leopardi, pare che il nuovo Cda abbia sospeso ogni effetto in attesa di un approfondimento.

Allo scopo, sempre nei giorni scorsi, sarebbe stato richiesto anche un parere legale a un avvocato di Pisa circa i due provvedimenti, e dunque non è escluso che lo stesso cda possa poi annullarli alla prossima riunione. Di certo la vicenda, oltre a sollevare le perplessità delle organizzazioni sindacali – che nei giorni immediatamente successivi alle promozioni aveva diffuso una nota dai contorni duri ai lavoratori – ha stuzzicato l’interesse della politica, con il consigliere comunale del Pd, Andrea Montefiori, che ha effettuato un accesso agli atti per ottenere la "documentazione attestante il rispetto delle norme di settore, dei regolamenti aziendali e dello statuto societario nella determinazione delle promozioni". Una richiesta, secondo Montefiori, scaturita "in presenza di un’azienda, Atc Esercizio, totalmente pubblica, che peraltro gestisce il servizio grazie ad un affidamento in house".

Matteo Marcello