"Tempi rispettati, andiamo avanti"

Alessandro Focaracci è il direttore dei lavori della Via dell’Amore: "Abbiamo iniziato il progetto un paio di anni fa, sulla base delle informazioni che abbiamo acquisito di tipo topografico e di rilievi geologici accurati. Con queste informazioni abbiamo elaborato una serie di interventi che principalmente consistono nel consolidare la roccia, dargli una maggiore resistenza e proteggere il versante con delle reti e delle barriere para massi". Per quanto riguarda la galleria artificiale "già presente con un tratto di 140 metri, abbiamo rinforzato tutta la struttura esistente, realizzata negli anni 60 e abbiamo esteso il tratto della galleria artificiale di altri 110 metri". Prevista anche la ripiantumazione di verde "oltre quello naturale che nascerà spontaneamente. In più di 10 anni di abbandono totale abbiamo trovato una situazione più delicata di quella che si poteva immaginare. Siamo dovuti andare ad intervenire eliminando blocchi rocciosi instabili, mettendo reti protettive e dare a questo ammasso una capacità di resistenza che lo dovrebbe proteggere per decine di anni. Stiamo rispettando i tempi come. Abbiamo realizzato circa il 30% di tutto e pensiamo di riuscire a terminare entro l’estate del prossimo anno".

Maria Cristina Sabatini