Ripa pronta entro l’anno. Aperte le buste della gara

Quattro offerte per i lavori del secondo e terzo lotto della strada tra Fornola e Bottagna. Un’arteria essenziale dopo anni di disagi

Il cantiere del primo lotto della Ripa

Il cantiere del primo lotto della Ripa

Genova, 19 gennaio 2020 - Quattro offerte per il secondo e terzo lotto di lavori sulla Ripa, meno di un anno alla conclusione dell’opera. Si è svolta ieri a Genova nella sede della Regione Liguria la prima seduta pubblica della procedura aperta per l’affidamento dell’appalto per secondo e terzo lotto della sistemazione della strada tra Fornola e Bottagna, con l’apertura delle buste. Quattro le offerte arrivate, con l’agenzia regionale Ire incaricata di svolgere le attività di stazione appaltante.

«Stiamo mantenendo le promesse e dando seguito ai fatti come già dimostrato con il primo lotto – commenta l’assessore regionale alle infrastrutture Giacomo Giampedrone –. Avevamo detto che nella prossima primavera avremmo inaugurato i lavori del secondo e terzo lotto e oggi apriamo le buste per procedere con l’affidamento dei lavori. Lavori che saranno fondamentali perché permetteranno di mettere in sicurezza un’arteria vitale come quella della Ripa, per la quale l’impegno totale straordinario della Regione è di 8 milioni di euro".

Prossimo step la valutazione dei documenti di natura amministrativa, in seduta riservata, per poi passare alla commissione di gara per la valutazione delle offerte tecniche. L’appalto sarà aggiudicato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa in base al rapporto qualità/prezzo. L’importo dei lavori ssalvo ribassi è pari a 3 milioni e 740 mila euro complessivamente.

Sono lotti importantissimi che seguono il primo già iniziato, quello più corposo e necessario per contenere il versante, e che consentiranno la messa in sicurezza contro il rischio di frane con la realizzazione di una galleria artificiale a sbalzo di 70 metri di lunghezza, analoga a quella realizzata per il primo lotto. E’ prevista inoltre la sistemazione dei versanti a monte della viabilità con la posa di barriere paramassi e interventi di consolidamento mediante reti, con un cronoprogramma complessivo di 320 giorni consecutivi. Durante le operazioni di lavoro, non ci sarà sospensione di viabilità grazie alla realizzazione di uno snodo di cantiere.

«Gli interventi oggetto di appalto – conclude Giampedrone – consentiranno il doppio senso di marcia già durante i lavori, essendo previsto un bypass stradale a valle dell’area di cantiere per la realizzazione della galleria. Nelle previsioni di progetto ciò consentirà, inoltre, di limitare al minimo le giornate di chiusura totale della strada per l’esecuzione delle opere". Un’opera che sta arrivando alla sua conclusione e che consentirà, al suo termine di transitare sempre, con qualunque condizione meteorologica, dall’arteria senza alcuna chiusura futura. © RIPRODUZIONE RISERVATA