Nell’auditorium dell’Ospitalia del mare di Levanto, domani alle 16, nuovo appuntamento, con la rassegna ‘Incontri settimanali territorio e storia 2023’, organizzata dalla biblioteca civica ’Vinzoni’ e dalla Mostra permanente della cultura materiale. Ospite dell’iniziativa è Federico Chiodaroli – in dialogo con Aldo Viviani e Rossella Trevisan – , che intratterrà il pubblico sulla storia della ‘Via dei monti’ (su cui ha redatto una guida uscita recentemente per ‘Cinque Terre edizioni’), il percorso che nel medioevo collegava il porto-canale di Levanto con Brugnato e Pontremoli, e qui incontrava la Via Francigena per proseguire in direzione della Val Padana. Una direttrice che percorreva territori di confine, ora amministrati da due regioni, Toscana e Liguria, e due province (Massa e La Spezia) e divisi in sei Comuni, ma che un tempo facevano parte di quella che viene identificata come ‘Lunigiana storica’. Chiodaroli, milanese ‘adottato’ dalla Liguria, è laureato in Ingegneria edile ambientale e ha lavorato per anni nel settore del risparmio energetico e del contenimento dell’impatto delle attività umane sull’ambiente. Convinto ecologista e sostenitore di una convivenza uomo-natura equilibrata e rispettosa, svolge anche l’attività di guida ambientale escursionistica e accompagnatore turistico.
CronacaStoria e territorio. La Via dei monti all’Ospitalia
Storia e territorio. La Via dei monti all’Ospitalia
Domani alle 16, Federico Chiodaroli presenterà la storia della "Via dei Monti", un percorso che collegava Levanto a Brugnato e Pontremoli. Un'occasione per scoprire la Lunigiana storica, divisa tra Toscana e Liguria.
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