
L’estate 2022 per gli operatori balneari e i bagnanti di Marinella di Sarzana sembra essere stata baciata dalla fortuna grazie a un mare pulito e molte giornate di sole. "La situazione direi che è positiva – racconta Maria Galeotti, proprietaria assieme al fratello Marco del bagno Il Tritone – non so se per il covid, ma nonostante siano riaperti i voli e i viaggi all’estero, noi siamo già da due anni al completo. Però la nostra è una realtà particolare. Il nostro bagno è da 70 anni che è aperto. Abbiamo una clientela storica, che ci segue da tantissimo tempo". Stessa linea anche per il vicino e sempre storico bagno Zena: "C’è tanta richiesta – spiega Andrea Carlini, proprietario dello stabilimento e presidente del consorzio Riviera di Luni – tante persone vogliono venire al mare. Sta facendo una stagione meravigliosa, sempre con il sole e mare calmo, qui non siamo a Viareggio o a Forte dei Marmi la nostra clientela ha un budget limitato, anche a mangiare non spendono tanto 30, 50 euro in due. Lo capisco, anche perché tutti giorni al mare diventa difficile". La questione parcheggi non aiuta: "qui nel borgo non ne abbiamo – sottolinea Carlini –. Il Comune ha autorizzato dei parcheggi fuori dal centro abitato, quindi, non è semplice per chi viene trovare posto. Oltretutto i parcheggi autorizzati costano 8 euro al giorno, sono tanti, ci sono state delle lamentele. Noi comunque riusciamo a lavorare, ma la gente non sa dove mettere le macchine".
Spostandosi più in là, verso le distese di spiaggia libera attrezzata l’affluenza è decisamente minore. Ne parliamo con Roberto Aliboni uno degli storici gestori della spiaggia libera: "Il mare è pulito bisognerebbe fare qualche cosa di più per migliorare la spiaggia. L’anno scorso non era in queste condizioni. L’ affluenza è diminuita moltissimo, non dipende dal covid, ma secondo me dai parcheggi che da quest’anno sono a 8 euro". La stessa perplessità è condivisa anche da una bagnante, la signora Anna – "Lo scorso anno in questo lembo di spiaggia non riuscivi a mettere l’ombrellone per quanta gente c’era, quest’anno la spiaggia è vuota". Ma chi sono i bagnanti che frequentano questo litorale? "La nostra clientela è di fuori – chiarisce Maria Galeotti dello stabilimento il Tritone –, magari hanno qui le case. Alcuni le hanno comprate a Marinella, ma la maggior parte vive nelle colline, a Nicola, Ortonovo e anche degli stranieri. Sono due anni che il loro numero sta aumentando". "Qui a Marinella – spiega Carlini dello Zena – principalmente la clientela è di persone che hanno comprato un appartamento negli anni ’70,’80 e lo sfrutta d’estate. Gente di Spezia, di Carrara e anche locali. Diciamo 50% gente da fuori e 50% di quì. Stranieri pochi anche se qualcuno quest’anno si è visto". Nella spiaggia libera, i clienti della zona sono rimasti pochi: "Prima – dice Aliboni – avevamo tante famiglie, tanti gruppi e persone del posto: la Spezia, Aulla, Pontremoli, Carrara, ora invece abbiamo tanti gruppi di persone straniere: sudamericani, cubani, etcc…". Ciò che è certo è che è a questo lembo di mare ci si affeziona: "Marinella – racconta Aliboni – è molto bella, bisogna vedere da che punto di vista la si vede. Per tanti non è bella perché è così abbandonata, così cruda. Però io la sogno con dei chioschi in mezzo al verde, delle attività che lavorano anche nel dopo mare. Ci vuole solo voglia e volontà".
Maria Cristina Sabatini