Sottrae atti di un processo. Ex consigliere comunale condannato a otto mesi

Aveva preso documenti di un fascicolo che lo vede imputato per lesioni. Lorenzo Da Pozzo ha scelto di essere giudicato con il rito abbreviato. .

Sottrae atti di un processo. Ex consigliere comunale condannato a otto mesi

Sottrae atti di un processo. Ex consigliere comunale condannato a otto mesi

Aveva sottratto in tribunale atti del fascicolo di un processo che lo vede coinvolto per rispondere dell’accusa di lesioni aggravate. Era accaduto a palazzo di giustizia il 15 dicembre 2021. Un ex consigliere comunale della Spezia, Lorenzo Da Pozzo di 49 anni, ha scelto di essere giudicato con il rito abbreviato, che in caso di condanna consente di usufruire dello sconto di un terzo della pena. Nei giorni scorsi, il giudice Mario De Bellis lo ha condannato a otto mesi, con il beneficio della sospensione condizionale della pena, in base all’articolo 490 del codice penale che punisce chiunque, in tutto o in parte, distrugge, sopprime od occulta un atto pubblico vero, al fine di recare a sé o ad altri un vantaggio.

Nello specifico, Lorenzo Da Pozzo aveva sottratto atti del fascicolo di un processo che lo vede coinvolto per un episodio accaduto nell’agosto del 2021. Quando, cioè, è stato accusato di aver picchiato un ragazzo ventenne nativo di Sarzana. Il procedimento penale ha fatto il suo corso e il processo per lesioni aggravate inizierà proprio lunedì prossimo, 6 maggio, davanti al giudice monocratico Veronica Casiraghi. Da Pozzo il 15 dicembre del 2021 aveva però portato via degli atti dal fascicolo di questo processo. E per questo è stato condannato, in abbreviato, a otto mesi.

M.B.