FRANCO ANTOLA
Cronaca

Silvestri-Agata, è scontro totale Volano stracci all’assemblea Pd

Un altro confronto tumultuoso tra orlandiani e minoranza sul quarto nome da esprimere in lista. Borioli non retrocede di un passo e i sostenitori del sindaco di Levanto sventolano la raccolta firme.

di Franco Antola

Dove essere il passaggio decisivo, invece neppure l’assemblea regionale di ieri sera ha sciolto il nodo del quinto nome della lista Pd per le regionali. Un altro confronto tumultuoso fra orlandiani e minoranza, nel corso del quale, a un certo punto, qualcuno ha temuto strappi clamorosi, considerata la recentissima vicenda di Dina Nobili passata nelle file di Italia Viva. Una prospettiva – è stata la considerazione di molti iscritti e dirigenti democratici – che rischierebbe di innescare effetti devastanti per il partito, a pochi giorni dalle elezioni regionali.

Nessuno in realtà ha minacciato esplicitamente di uscire ("Il Pd è casa nostra" ha ribadito Marco Raffaelli, consigliere comunale di Spezia). Fatto sta che il clima si è presto infiammato e solo oggi si saprà chi fra Alessandro Silvestri, sindaco di Ortonovo, e Ilario Agata, sindaco di Levanto, l’avrà spuntata, assicurandosi l’ultima casella nella squadra dei candidati del collegio spezzino. Che l’incontro prendesse una brutta piega, ieri sera, lo si è capito quando il commissario del Pd spezzino Daniele Borioli, aprendo i lavori dell’assemblea convocata per le 19,30 con molti membri collegati da remoto, ha riproposto la lista licenziata dalla riunione tenutasi una decina di giorni fa in via Lunigiana. Ovvero: Davide Natale, Francesca Fontana, Fabrizia Pecunia, Pier Aldo Canessa (Articolo 1) e, appunto, Silvestri al posto di Agata. La reazione è stata immediata, con i rappresentanti dell’area minoritaria del partito a chiedere a gran voce il rispetto degli equilibri interni, producendo anche le firme apposte dai membri dell’assemblea a sostegno di Agata, anche richiamandosi all’esperienza del voto del 2015. La situazione di impasse è stata alla fine superata con la proposta di Alessandro Terrile, consigliere comunale genovese, che ha suggerito di sospendere il confronto in sede di assemblea e di dare mandato al segretario regionale Simone Farello di fare la scelta definitiva.

Dunque tutto rinviato a stamani - con una notte a disposizione per le ultime valutazioni politiche -, un giorno prima della scadenza del termine del 20 agosto previsto dalla legge regionale per la presentazione ufficiale delle liste. Tensioni e malumori a parte, stamani la conferenza stampa di presentazione dei candidati delle liste Pd, in programma alle 11.30, a Palazzo Rosso, in Via Garibaldi a Genova. Per l’occasione ci sarà un ampio schieramento di big: da Andrea Orlando, vicesegretario nazionale del Pd, a Roberta Pinotti, senatrice e membro della Segreteria nazionale oltre che ex ministro della. Con loro Arturo Scotto, coordinatore nazionale di Articolo Uno, e il candidato alla presidenza della Regione Liguria, Ferruccio Sansa. Saranno presentate le squadre di tutti i collegi, dunque anche quella, definitiva, in corsa alla Spezia.