Per installare il sistema di videosorveglianza viene in aiuto dal punto di vista economico il bonus sicurezza, che consiste in una detrazione fiscale del 50%. "L’agevolazione – spiega Rossella Borgioli, responsabile assistenza fiscale del Caf Imprese Cna – rientra tra le detrazioni fiscali per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio degli edifici, ma per ottenerlo non è necessario che siano state sostenute le spese di ristrutturazione della casa propriamente dette". La detrazione del 50% vale per l’acquisto di sistemi di sicurezza per la propria abitazione – quali sistemi antifurto, sistemi di videosorveglianza con apparecchiature collegate ai centri di vigilanza privati, saracinesche, cancellate, grate alle finestre e porte blindate, vetri antri-effrazione, cassaforte a muro – per una spesa massima di 96mila euro. "Si può usufruire della detrazione – prosegue Borgioli - solo inserendo la spesa sostenuta in dichiarazione dei redditi, rateizzata in 10 quote annuali costanti. Attenzione: per questa agevolazione fiscale non è possibile usufruire delle opzioni né di sconto in fattura, né di cessione del credito in alternativa alla detrazione". Le spese devono essere certificate da documenti, come le fatture, da cui si evinca chiaramente che l’acquisto è stato fatto per la prevenzione di atti illeciti da parte di terzi.
CronacaSi recupera il 50% della spesa