FABIO BERNARDINI
Cronaca

Si prepara l’ondata verso Cremona: "Ora andiamo a prenderci il sogno"

Tifosi pronti a muoversi in massa. Adrenalina alle stelle e voci commosse: "Ci meritiamo la serie A"

Sabato pomeriggio un centinaio di tifosi ha atteso giocatori e tecnici davanti all’Nh Hotel per accompagnare la squadra verso il Picco con la scooterata

Sabato pomeriggio un centinaio di tifosi ha atteso giocatori e tecnici davanti all’Nh Hotel per accompagnare la squadra verso il Picco con la scooterata

"Andiamo, tutti insieme, a conquistarci il sogno". Un intero popolo vive in queste ore momenti di ansia pura mista a entusiasmo irrefrenabile per le due partite finali che lo Spezia disputerà contro la Cremonese. "Invadiamo giovedì lo ‘Zini’, per poi trasformare il ‘Picco’ in una bolgia domenica prossima". Emozioni all’ennesima potenza quelle provate da Marco Mazzi nel match contro il Catanzaro: "’Picco’ da brividi, spettacolare, in casa nostra non ce n’è per nessuno. Complimenti anche ai tifosi calabresi. Lo Spezia ha disputato un’altra grande partita, specie nel secondo tempo ha dimostrato di avere molta forza fisica, vuol dire che la squadra sta bene atleticamente. Ora i bianchi devono ricaricare le batterie e dare il tutto per tutto nelle finalissime per regalare a tutti noi un sogno. Ci muoveremo in massa a Cremona, i biglietti andranno esauriti nel giro di poco, tutti noi siamo pronti a lottare insieme ai nostri ragazzi e al nostro grande mister D’Angelo per conseguire l’obiettivo".

Sensazioni forti anche per Alessandro Bertagna: "Abbiamo vissuto emozioni incredibili che avevamo già assaporato nel 2020 in occasione della semifinale contro il Chievo, ma in quell’occasione vivemmo il tutto all’esterno dello stadio per via del Covid, ora la partecipazione nel ‘catino’ è stata tutta un’altra cosa. Lo Spezia ha dimostrato anche nel match contro il Catanzaro un carattere eccezionale, è una caratteristica costante che, evidentemente, D’Angelo è riuscito a tirare fuori da questi splendidi ragazzi. Siamo già tutti proiettati alla doppia sfida di giovedì e domenica contro la Cremonese, credo che tantissimi spezzini, pur trattandosi di una giornata lavorativa, assieperanno il settore ospiti dello ‘Zini’. Per quello che ha fatto vedere la squadra fino ad ora è obbligatorio crederci, tutti noi meriteremmo la promozione in Serie A visto che lo Spezia è sempre stato terzo in classifica nella regular season".

Commosso il ‘conte’ di Corniglila Tiziano Guelfi: "Avevo il cuore in gola, sono ancora senza voce per le sensazioni fortissime provate domenica, questa squadra è meravigliosa, un orgoglio per l’intera comunità. Per noi di una certa età, che abbiamo visto i campi polverosi della Serie C, rigiocarci la Serie A dopo cinque anni è qualcosa di meraviglioso. Ora tutti a Cremona, nessuno deve mancare per spingere gli Aquilotti all’impresa, meritiamo la Serie A". Ancora carica di adrenalina Ilaria Fascendini: "Fin dal primo minuto della gara con il Catanzaro non vedevo l’ora che passasse il tempo per approdare in finale, le emozioni si sono sovrapposte: ansia, trepidazione e felicità grande al triplice fischio. Quella aquilotta è una squadra immensa che profonde tanto cuore e amore per il popolo che rappresenta, i giocatori e il mister sono il nostro orgoglio per le energie che mettono in ogni istante. Siamo tutti già carichi per la duplice finale, l’ansia è già all’ennesima potenza, farò di tutto per essere vicina alla squadra giovedì a Cremona. La Serie A è un sogno possibile, le speranze ci sono, speriamo anche nella fortuna". Dello stesso avviso Simone Cerliani: "Ho sempre avuto la convinzione che lo Spezia sarebbe approdato in finale, ora da spezzini veri dobbiamo mettere tutto noi stessi per spingere le Aquile alla vittoria finale. Vorrei andare a Cremona, bisognerà vedere se al lavoro mi daranno un giorno di ferie, la squadra e il tecnico meritano il pieno sostegno di tutti noi. Siamo andati a Follo anche sabato, faremo di tutto per stare vicini alle Aquile".