Si è spenta nei giorni scorsi Franca Portunato, titolare dello storico bar Franca di via Sarzana. Un’attività che si è tramandata di generazione in generazione e che la sua famiglia continuerà a portare avanti. Il Bar Franca è diventato, in questi quasi novant’anni, punto di riferimento e un luogo di incontro per il quartiere di Migliarina e i suoi abitanti. Insomma, quello della famiglia Portunato è uno dei classici esempi di storia imprenditoriale fatta di sacrifici personali che nel corso del tempo si trasformano in cemento sociale: un bar è spesso molto più che un semplice esercizio pubblico. E soprattutto in realtà di periferia si trasforma in un presidio di socialià, per la gente del quartiere, in primis, ma anche per cittadini residenti altrove. Capitava spesso, quindi, che al Bara Franco i clienti arrivassero dall’altra parte della città, anche solo per gustare un buon caffè in ottima compagnia. Un locale confortevole dove la comunità si incontrava per la colazione quotidiana, per un aperitivo o anche solo per poter scambiare quattro chiacchiere con qualcuno che ormai si può sentire di famiglia.
Franca Portunato, energica e solare, ha sempre avuto la voglia e gli stimoli tipici di una persona al suo primo giorno di lavoro, sempre circondata dall’affetto della sua famiglia, dei suoi amici, dei suoi clienti e del suo personale. Una enorme perdita per la città. Con lei se ne va infatti anche un esempio di imprenditrice che si è sempre distinta per il proprio impegno. La signora Franca lascia la figlia Alessandra, Paola e i nipoti. Il presidente di Confcommercio Vittorio Graziani, il direttore Roberto Martini e tutti i dipendenti dell’associazione di via Fontevivo si stringono al dolore della famiglia. I funerali saranno celebrati oggi nella chiesa San Paolo di via Sardegna, alla Spezia.