REDAZIONE LA SPEZIA

Si allarga troppo con tavoli e sedie, ristorante chiuso con ordinanza

Pizzicato per tre volte ad occupare abusivamente porzioni di suolo pubblico .

Si allarga troppo con tavoli e sedie, ristorante chiuso con ordinanza

Per tre volte è stato ‘pizzicato’ mentre con tavoli e sedie occupava un’area di suolo pubblico maggiore di quella consentita dall’autorizzazione comunale: così, per un esercente di Lerici è scattata l’ordinanza di chiusura del ristorante per almeno cinque giorni, o comunque fino a che non avrà dato corso allo sgombero della porzione di selciato occupata abusivamente. Accade a Lerici, con il sindaco Leonardo Paoletti che nella giornata di ieri ha messo nero su bianco la chiusura temporanea del locale. La vicenda è avvenuta nei pressi di piazza Garibaldi, area recentemente interessata dal progetto al unitario voluto dall’amministrazione comunale per uniformare, anche a livello architettonico ed estetico, le aree della piazza soggette a occupazione di suolo pubblico. Un piano che ha visto la rivisitazione della localizzazione, dell’estensione delle superfici dei suoli pubblici concessi e dell’arredo urbano che è possibile utilizzare nella piazza lericina, e al quale anche lo stesso ristoratore si era uniformato. Tuttavia, nell’ultimo mese sarebbero state molteplici le violazioni connesse con l’occupazione di suolo pubblico maggiore rispetto a quanto consentito dagli uffici comunali con l’autorizzazione rilasciata a inizio aprile, che prevede il posizionamento di tavoli, sedie e ombrelloni in una superficie totale di venti metri quadrati. Secondo quanto emerge dal documento firmato ieri dal primo cittadino lericino, sarebbero tre i verbali emessi dalla polizia locale. "Nei casi di aree pubbliche abusivamente occupate con beni mobili quali tavoli, sedie e altri arredi, si viene a determinare una vera e propria alterazione al mantenimento dell’ordinata e libera fruizione degli spazi pubblici" si legge nell’ordinanza del sindaco Paoletti.