Servizio dialisi anche per i turisti Progetto pilota dell’Asl a Levanto Disponibili sei posti a settimana

Terapia garantita nei mesi di luglio e agosto ai pazienti-villeggianti che ne facciano richiesta. Individuato per l’erogazione l’ospedale di comunità San Nicolò. Coordina il primario di nefrologia.

Servizio dialisi anche per i turisti  Progetto pilota dell’Asl a Levanto  Disponibili sei posti a settimana

Servizio dialisi anche per i turisti Progetto pilota dell’Asl a Levanto Disponibili sei posti a settimana

Una lacuna finalmente colmata. Le persone dializzate che decideranno di trascorrere le vacanze in riviera potranno sostenere le terapie al Centro dialisi dell’ospedale di comunità di Levanto. L’annuncio è arrivato ieri da parte dell’Aned, l’associazione emodializzati, dialisi e trapianto, che dopo anni di richieste e attese ha trovato nella struttura complessa di Nefrologia e Dialisi di Asl5, diretta dal primario Lucio Manenti, una sponda decisiva nell’organizzazione di un servizio fondamentale per quelle persone che, necessariamente, prima ancora di scegliere la propria località di villeggiatura, sono costrette a verificare la presenza di un centro dialisi aperto anche ai turisti.

Il progetto ‘DiaLevanto’ predisposto da Asl5 permetterà, nei mesi di luglio a agosto, di coprire le esigenze sanitarie di un massimo di sei persone a settimana. "Da tempo si tentava di organizzare un servizio di terapia dialitica per i turisti, che consentisse alle persone di sottoporsi alle necessarie terapie durante il periodo di vacanza – spiega il primario della struttura di Nefrologia e Dialisi, Lucio Manenti –, in passato questa esigenza era soddisfatta solo in minima parte da Nefrologia (in passato tuttavia non c’erano posti aggiuntivi rispetto a quelli dedicati alla popolazione residente; ndr), ma quest’anno siamo riusciti a mettere assieme risorse ed energie per questo progetto pilota, che contiamo possa destare interesse. Nei prossimi giorni invieremo ai vari centri dialisi italiani il volantino con tutte le informazioni necessarie, così che le persone che intendano organizzare una vacanza siano a conoscenza del fatto che a Levanto c’è la possibilità di effettuare la terapia". Un progetto che parte in via sperimentale, ma che successivamente potrà essere adattato in base alla ‘risposta’ dei pazienti. "In base all’andamento, vedremo come strutturare l’attività per il futuro – spiega Manenti –. Si tratta di un’iniziativa che senza dubbio va incontro a specifiche necessità sanitarie". L’introduzione del servizio di ‘Dialisi in vacanza’ è stato accolto con favore dal direttivo nazionale dell’Aned, che ringrazia il primario Manenti e il delegato di Aned Liguria Pietro Repetto "che con disponibilità e sensibilità hanno permesso l’organizzazione del progetto offrendo una nuova opportunità per i pazienti in dialisi che vogliano godersi una vacanza in una bellissima località di mare". Anche il comitato ligure di Aned guidato da Giovanni Antichi si è detto molto soddisfatto dell’iniziativa e si augura che "lo stesso esempio possa essere seguito da un numero sempre maggiore di Centri Dialisi, non solo in Liguria".

Matteo Marcello