Scontri durante la partita Spezia-Napoli: cinque arresti

Sono quattro tifosi dello Spezia e un tifoso del Napoli. Continuano le indagini della Digos

La polizia interviene per sedare gli incidenti (Frascatore)

La polizia interviene per sedare gli incidenti (Frascatore)

La Spezia, 24 maggio 2022 -  È stato arrestato, in flagranza differita, uno dei tifosi napoletani che ha invaso il settore dello stadio occupato dai supporter dello Spezia durante il primo tempo dell'ultima gara di serie A di domenica scorsa tra gli azzurri e lo Spezia. Si tratta di un 51enne di Napoli, abitante nel quartiere Vomero, con precedenti penali. Le forze dell'ordine stanno concentrando l'attenzione sul gruppo ultras dei Fedayn tra i cui componenti ci sarebbero i protagonisti degli scavalcamenti e degli scontri nel post partita.

Il 51enne è stato individuato e arrestato al termine di attività investigative della Digos di Napoli. Nei prossimi giorni è prevista l'udienza di convalida dell'arresto, a Napoli, e, successivamente il processo in Liguria. Gli viene contestato dagli investigatori lo scavalcamento e l'utilizzo di oggetti atti ad offendere e, soprattutto, di avere causato con le sue azioni la sospensione del match.

Assieme al tifoso napoletano sono stati arrestati anche quattro ultras dello Spezia in un'età compresa tra i 26 e 43 anni. Secondo gli inquirenti, due di loro avrebbero partecipato sia allo scavalcamento della barriera in plexiglas che divide la curva di casa dal terreno di gioco, sia agli scontri avvenuti nel post partita con la tifoseria ospite lungo via 15 giugno. Gli altri due arrestati sono invece entrati in contatto diretto con i napoletani. Alcuni degli arrestati avevano già subito la procedura di Daspo in passato. 

La questura della Spezia sta analizzando le riprese video all'interno e fuori dallo stadio Picco per identificare gli autori dei lanci di oggetti, avvenuti sia a partire dal settore ospiti che dalla vicina Curva Piscina. Nei prossimi giorni quindi potrebbero scattare nuove denunce.