Sassate alla tartaruga riprese in un video. "Pronti a denunciare i genitori del ragazzo"

Il terribile episodio a La Spezia

Carla Rocchi dell'Enpa

Carla Rocchi dell'Enpa

La Spezia, 3 febbraio 2023 - E’ stato l’ultimo di una catena di episodi simili verificatisi negli ultimi tempi, in una deriva montante di maltrattamenti inflitti agli animali. Nello specifico, oggetto di tortura che ha portato alla morte è stata una tartaruga: con una pietra le è stato fracassato il carapace. Teatro dei fatti, il Parco della Rimembranza della Spezia.

Tutto documentato in un video girato da un amico del baby responsabile, su richiesta di quest’ultimo. Immagini ritoltesi nella minaccia di un’azione legale verso i genitori del ragazzo. A promuovere l’affondo, seguendo a ruota la denuncia penale per maltrattamento e lesioni di animali formalizzata in Procura della Polizia locale, è l’Ente Nazionale Protezione Animali.

"Denunceremo chi non l’ha educato. Trattandosi di un minore – evidenzia l’Enpa in una nota – non sarà possibile costituirsi parte civile, ma tutti i soggetti tenuti alla custodia, sorveglianza ed educazione dello stesso minore verranno chiamati in causa in un separato processo civile per ottenere il risarcimento del danno che verrà devoluto alla tutela degli animali". "Dà i brividi pensare che un minorenne si diverta a maltrattare fino alla morte un animale indifeso e che ne vada anche fiero" rileva la presidente nazionale Carla Rocchi.