Spezia, ecco la ruota panoramica alta 34 metri. Ma è polemica: "Non va bene in quella piazza"

Il Comune respinge le critiche dell’associazione che chiama in causa i vincoli paesaggistici. Frascatore: "Trattandosi di un’occupazione temporanea, non si necessita dell’autorizzazione"

La Spezia, 10 aprile 2024 – Sarà alta 34 metri e sicuramente da lassù il colpo d’occhio sul Golfo sarà di quelli che impressionano. La ruota panoramica che il Comune si appresta ad installare all’angolo tra viale Italia e via Tommaso Campanella insegue una consuetudine presente in tante città turistiche ed è a suo modo una testimonianza della trasformazione che sta attraversando Spezia.

La ruota panoramica collocata anni fa sulla passeggiata Morin
La ruota panoramica collocata anni fa sulla passeggiata Morin

Dopo i trolley, gli affittacamere, il trenino e i richiami urlati dalle guide munite di bandierina in tutte le lingue del mondo, ecco la ruota la panoramica.

Uno step quasi obbligato, nella corsa e nella ricerca di nuovi mercati da aggredire e conquistare a suon di attrazioni per consolidare sempre di più il turismo come uno dei motori principali della crescita economica del territorio.

A storcere però il naso sulla sua collocazione, è l’Associazione spettacoli viaggianti di imprese unite per l’Italia.

"La ruota panoramica - si legge in una nota - sarà installata in prossimità del piazzale del Marinaio, una zona che è sottoposta a vincoli paesaggistici perché ha, all’interno, il monumento dedicato ai caduti di tutte le guerre, tutelato dalla Sovrintendenza di Belle Arti. Si tratta di un’opera di Angiolo del Santo che raffigura la Vittoria Alata che spicca il volo sulla testa di Medusa e che venne realizzata nel 1922 per onorare i caduti della prima guerra mondiale".

Asvat, oltre che sull’area di collocazione, esprime dubbi "sulla tipologia di assegnazione del progetto, che sembrerebbe essere avvenuta non attraverso un bando, ma per mezzo di un’assegnazione diretta".

Polemiche che l’assessore Marco Frascatore rimanda al mittente. "In merito ai vincoli paesaggistici – dichiara il titolare del bilancio nella giunta spezzina – nel caso in questione, trattandosi di occupazioni temporanee, non si necessita dell’autorizzazione paesaggistica. L’assegnazione inoltre non è avvenuta ai sensi del Codice dei contratti e non rientra nei casi di affidamento diretto a titolo oneroso".

Amministrazione comunale che rilancia poi con forza sulla bontà strategica dell’operazione. "Le ruote panoramiche sono un elemento di fascino in tante città del mondo, da Londra a Vienna, da Tokyo a Melbourne, da Genova a Firenze. Anche a Spezia, seppur temporaneamente, avremo questa spettacolare attrazione che sarà dedicata non solo a rendere più piacevole l’accoglienza dei turisti ma sarà anche motivo di divertimento per tanti nostri concittadini".

VCG