Sono oltre 700 le firme raccolte in pochi giorni dalla petizione lanciata dai comitati ‘Due Fiumi’ di Ceparana e ‘No Rampe A15’ di Albiano per chiedere al ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini di rendere definitive le rampe di collegamento con l’autostrada A12, opera provvisoria costata 4 milioni e sulla carta destinata ad essere abbattuta una volta ricostruito il ponte di Albiano. "Invitiamo cittadini, organizzazioni datoriali, sindacali e associazioni di cittadini presenti nel più territorio della piana di Ceparana e di Albiano, ad unirsi a tale appello al fine di cogliere l’occasione di mantenere un’infrastruttura strategica per il nostro territorio – spiegano i due comitati – La presenza di un casello autostradale può mettere a disposizione da subito una viabilità al passo con le necessità di cittadini e imprenditori del comprensorio e di altri che potranno essere coinvolti in un futuro prossimo". I due comitati sottolineano come anche Confartigianato "ha ribadito la necessità di collegamenti diretti con tale comprensorio per rendere raggiungibili le aziende ubicate in quei territori e liberare i pendolari dalla morsa del traffico a fronte di una viabilità complicata dalla presenza di strade obsolete ed inadatte a un volume di traffico di oltre 30mila mezzi al giorno, di cui il venti per cento costituito da mezzi pesanti. Tale infrastruttura si è dimostrata strategica anche per la riduzione dei tempi di accesso agli ospedali e può rappresentare un’ opportunità per il turismo dell’entroterra. Vogliamo coinvolgere tutti i cittadini dei comuni del comprensorio, al pari dei parlamentari e dei consiglieri regionali del territorio perché si facciano carico di questa istanza, evitando la chiusura del casello".
mat.mar.