
La Provincia di Spezia mette in vendita i beni immobili e i terreni che non le servono più. Cinque i lotti che andranno all’asta, in programma per il 29 settembre nella sala multimediale (quarto piano) di via Vittorio Veneto, situati in provincia e in città. Il lotto “Villetta”comprende una porzione di corte pertinenziale all’interno del plesso scolastico di via Fontevivo alla Spezia. Il prezzo base è di euro 536.940,00. Lotto 2 “Bracco” e “Bracco Vetta” sull’ Aurelia nel Comune di Deiva Marina. Una casa cantoniera più la struttura dell’ex albergo “Pippo Cella e l’ex sede stradale della superficie di circa 1000 metri quadrati. Il prezzo base è di euro 71.424,00. Il lotto 3 comprende fondi al piano terra e primo sotto strada, di un fabbricato isolato con più unità immobiliari, dislocato su 5 piani nel centro abitato di Fivizzano. Il prezzo base è di euro 77.566,00. Lotto 4: Immobile sede dell’ex provveditorato agli studi in viale Italia 87 nel comune della Spezia. Il prezzo base è di euro 1.395.000,00. Lotto 5, relitto stradale in prossimità della ex Porta Ferrovia dell’Arsenale Marina Militare, nel Comune della Spezia. Un terreno pianeggiante con una superficie di circa 1.120 metri quadrati, in gran parte asfaltato e delimitato dal muro di recinzione dell’arsenale militare. Il prezzo base è di euro 80.000,00. L’offerta deve essere inviata a Provincia della Spezia, ufficio patrimonio, via Vittorio Veneto 2, 19124 La Spezia, mediante lettera raccomandata del servizio postale, mediante servizio in “auto prestazione” fornito dal servizio postale, con posta celere, o direttamente a mano. In vendita anche 46 altri immobili, prevalentemente terreni o spazi similari, che sono acquisibili tramite trattativa privata a seconda dei casi. L’elenco è reperibile sul sito della Provincia. Cinque di questi sono a Borghetto Vara, uno a Carro, sei a Follo, uno a Framura, sette a Lerici, tre a Levanto, tre a Riomaggiore, sette a Sarzana, uno a Sesta Godano, quattro a Varese Ligure, tre a Vernazza e tre a Vezzano Ligure. Generalmente si tratta di lotti di terreno incolto, pascoli, boschi o oliveti, ma anche di tratti di strade in disuso, in tre casi, a Carro, Framura e Sarzana tra i beni alienabili in elenco vi sono dei fabbricati.