Nella contesa politica che sta agitando le acque della politica carrarese è finito in mezzo anche il Comune di Luni. Un gioco di sponde e probabilmente di rapporti deteriorati che ha coinvolto l’ente ’colpevole’ di aver assunto Lorenzo Lapucci, consigliere di Forza Italia del Comune di Carrara e geometra finito al centro di un concorso contestatissimo, aperto per l’assunzione di una figura professionale nel Comune di Aulla. Ma in Lunigiana le assunzioni sono state bloccate e il vincitore, Lorenzo Lapucci, è stato successivamente assunto dal Comune di Luni che stava cercando un geometra in sostituzione del dipendente andato in pensione.
Si è così infiammata la vicenda politica a Carrara dove l’ex assessore Massimiliano Bernardi ha annunciato un esposto alla Corte dei Conti per evidenziare il presunto danno erariale nei confronti dell’Unione dei Comuni della Lunigiana a causa del concorso poi non andato a buon fine. Ma la vicenda si è ancor più complicata con la richiesta che Lapucci si dimetta da consigliere comunale perché ritenuto non adeguato a ricoprire un ruolo politico soprattutto se protagonista di un caso di assunzione ’chiacchierato’ e oggetto delle attenzioni della Procura della Repubblica. E nel calderone di accuse reciproche e promesse di risolvere la questione nelle aule del Tribunale piuttosto che in sala consigliare è finito anche il Comune di Luni, accusato senza mezzi termini da Massimiliano Bernardi di una doppia assunzione contestata. Oltre a quella di Lapucci spunta anche quella dell’architetto Francesco Pedroni, sempre arrivato dalla graduatoria lunigianese. Accuse alle quali il sindaco Alessandro Silvestri ha immediatamente replicato presentandosi alla polizia giudiziaria di Carrara per spiegare l’iter.
"Il nostro primo obiettivo – ribadisce Silvestri – era la graduatoria del Comune di Carrara ma non era disponibile, sta ancora facendo valutazioni sulle assunzioni. Avendo la necessità di implementare la pianta organica abbiamo attinto a quella lunigianese. Illazioni nei miei confronti e del Comune che rappresento non saranno tollerate e ci muoveremo di conseguenza". Sulle vicenda si è espresso anche l’intero consiglio comunale di Luni: "Non è nostra intenzione farci coinvolgere in querelle politiche che non ci appartengono ma l’assunzione del geometra Lorenzo Lapucci è avvenuta rispettando la normativa, attingendo dalla graduatoria del concorso indetto dall’Unione dei Comuni della Lunigiana, in massima trasparenza. Ogni altra dichiarazione allusiva su fatti amministrativi riguardanti il Comune di Luni rilasciata ponendo dubbi sulla loro legalità o trasparenza, sarà oggetto di azioni legali nei confronti degli autori".
Massimo Merluzzi