
Annunciata l’istituzione del primo corso biennale Its in "Meccatronica avanzata per l’innovazione dell’industria dell’acciaio", riconducibile alla figura professionale nazionale di ‘Tecnico Superiore per l’automazione ed i sistemi meccatronici".
Seguendo il percorso formativo presso il centro di formazione all’interno dello stabilimento di Genova di Acciaierie d’Italia, 25 giovani diventeranno così ‘supertecnici’ specializzati nell’automazione avanzata. Il primo passo è stato la firma del protocollo d’intesa, il 1° dicembre, da parte del centro e dall’Università di Genova per avviare collaborazioni per attività didattiche, orientamento al lavoro, ricerca e sviluppo e sostenibilità ambientale nei settori di interesse comune; dopo questo step, mercoledì è stata sottoscritta la convenzione fra Acciaierie d’Italia e Fondazione Its La Spezia per dare il via a questo innovativo percorso di apprendimento.
Gli obiettivi formativi del corso saranno raggiunti grazie al rapporto continuo con team di docenti, tutor e tecnici aziendali, che trasmetteranno agli allievi sapere e know-how; dalla teoria alla pratica, ci sarà per i 25 la possibilità di fare esperienza sul campo, nell’ambito delle strutture messe a disposizione da Acciaierie d’Italia.
Questa novità nasce nel solco della convergenza fra Acciaierie d’Italia, Fondazione Its La Spezia e Regione Liguria nella formulazione di un’offerta formativa fortemente orientata al mercato del lavoro, che mette in primo piano l’alta specializzazione e l’assorbimento delle tecnologie e delle tecniche di ultima generazione per formare figure ad alto appeal per il mercato. L’accordo è stato presentato nel corso di un incontro durante il quale è stata siglata la convenzione, a cui hanno partecipato l’ad di Acciaierie d’Italia Lucia Morselli, il presidente della Fondazione Its La Spezia Roberto Guido Sgherri e l’assessore all’Istruzione, Formazione e Università della Regione Liguria Ilaria Cavo, insieme al direttore generale di Confindustria Genova Guido Conforti.
Interamente finanziato dall’assessorato alle Politiche socio-sanitarie, Scuola, Università e Formazione della Regione Liguria, il corso adotta il modello dell’alternanza tra momenti formativi in aula e momenti di formazione in contesti lavorativi.
Ma perché scommettere proprio sulla meccatronica? Si tratta di un asso nella manica con cui si rende efficiente e flessibile la produzione, si ridurre l’esposizione degli operatori ai processi pericolosi e si gestisce l’impatto ambientale attraverso l’ottimizzazione ed il controllo dei singoli fattori di emissione, il tutto sotto un controllo integrato mediante sistemi informatizzati e sensori distribuiti, fanno sapere i promotori.
"In qualità di presidente dell’ITS La Spezia ho accettato con entusiasmo la proposta di Acciaierie di diventare socio della fondazione spezzina e ho supportato con altrettanto entusiasmo l’investimento di Acciaierie d’Italia per quanto riguarda la formazione. Il corso Its progettato insieme infatti si integra perfettamente con gli obiettivi della nostra fondazione, considerando che il valore e la sostenibilità dell’intervento è connesso alla qualità e preparazione delle risorse umane" ha dichiarato Roberto Guido Sgherri, presidente della Fondazione Its La Spezia, costituita nel 2010, per promuovere la diffusione della cultura tecnica e scientifica e sostenere le misure per lo sviluppo dell’economia e le politiche attive del lavoro.
Chiara Tenca