REDAZIONE LA SPEZIA

Parcheggi di Ameglia. Ai ferri corti più che mai. E intanto fioccano multe

Prosegue la battaglia sotterranea e di carte bollate tra il Comune e la Marinella. Sanzionati anche i residenti. La società: "L’ente ci nega l’accesso alle targhe".

AMEGLIA

È battaglia aperta tra il Comune di Ameglia e la Marinella spa per quanto riguarda la questione dei parcheggi di piazza Santa Croce e piazza XX settembre a Bocca di Magra. Una questione estremamente complessa che sta tenedo sotto scacco il territorio da circa un anno, le cui conseguenze sono risultate ben visibili dall’inizio di questa stagione estiva, ovvero da quando la gestione dei due stalli che per anni sono stati sotto il controllo dell’ente pubblico e messi a disposizione gratuita dell’utenza, sono passati ad essere diretti dalla stessa proprietà. Proprietà che a sua volta ha affidato la conduzione di quelle due aree in grado di ospitare fino a 290 stalli a una relaltà terza, ossia alla società Ims. La sentenza del Consiglio di Stato dello scorso 20 luglio ha appurato che la società privata ha i requisiti per gestire le aree, cosa che di fatto ha fatto decadere l’ordinanza del Comune che precedentemente aveva sancito l’impossibilità per la società di continuare a esercitare l’attività. Dallo scorso venerdì, 26 luglio, quegli stalli sono quindi tornati a essere a pagamento, per il momento sia per residenti che per turisti.

E, per i trasgressori, sono iniziate ad arrivare le sanzioni che, per il mancato pagamento, ammontano a 30 euro. Dieci euro è il costo della tariffa giornaliera, mentre ammonta a un euro il costo orario: questo il tariffario riportato sulla cartellonistica affissa dai dipendenti Ims. Interpellate per comprendere in che modo la società privata stesse portando avanti la gestione dei due parcheggi, fonti interne alla proprietà – rappresentata dalla Marinella spa – fanno sapere che oltre all’applicazione Easy Park, in attesa dell’arrivo dei nuovi parcometri che dovrebbero essere attivi a partire dall’inizio della prossima settimana, sono presenti sul posto dipendenti di Ims che svolgono quindi anche la funzione di vigilanti.

Marinella spa continua a ribadire la propria disponibilità a riservare 90 stalli su un totale di 290 ai residenti di Bocca di Magra, aggiungendo però che l’amministrazione Galazzo si sarebbe rifiutata di comunicare le rispettive targhe e i nominativi. Da noi contattata per approfondire la vicenda, l’amministrazione Galazzo ci fornisce una versione ben diversa. Fonti interne ai vertici del Comune fanno infatti sapere che sono diversi gli uffici dell’ente ad essere attualmente impegnati in una questione giuridica complicatissima che va avanti da circa un anno. Una battaglia che – questa la lettura data dall’amministrazione di Ameglia – sarebbe stata provocata dalla Marinella spa, e che avrebbe comportato "immobilismo per il territorio". Un immobilismo le cui conseguenza si starebbero "riversando in primis sulla pelle dei cittadini".

Elena Sacchelli