Un’udienza molto tecnica, quella che si si è tenuta ieri mattina nell’aula della corte di assise del tribunale - dopo la trasferta al Camec della precedente seduta - per l’incidente probatorio nell’inchiesta sul crollo del ponte di Pagliari avvenuto il 12 maggio 2021. E’ il momento delle repliche delle difese, dopo che gli ingegneri Massimo Losa, Renzo Valentini e Andrea Bracciali avevano esposto il 19 giugno davanti ai 34 indagati (molti non presenti) e ai loro avvocati, con l’ausilio di slide, le 123 pagine della perizia commissionata dal gip Fabrizio Garofalo per far luce su cause e responsabilità del crollo. Ma l’udienza di ieri, che è comunque durata quattro ore, dalle 10 alle 14, con una quindicina di interventi da ’botta e risposta’ tra avvocati e consulenti, è rimasta ’monca’ per l’assenza dell’ingegner Pierangelo Pistoletti di Pisa, uno dei quattro progettisti del ponte, assieme agli ingegneri Luca Romano, Bruno Ballerini e Alberto Baldi. Un’indisposizione lo ha bloccato a casa, il suo legale di fiducia Anna Francini non ha voluto il rinvio dell’udienza, chiedendo però che Pistoletti possa intervenire nella prossima udienza fissata per sabato prossimo 22 luglio. La sua, infatti, è una figura importante, essendo il progettista delle cerniere del ponte.
Ora però c’è un rischio: se Pistoletti a causa dell’indisposizione non potesse essere presente neppure sabato prossimo, quando sono previste anche le contro repliche dell’accusa, l’udienza salterebbe e si andrebbe direttamente a settembre. Con un nuovo giudice delle indagini preliminari, però. Fabrizio Garofalo, infatti, dal 25 luglio sarà trasferito al tribunale di Massa e pertanto, in attesa dell’arrivo del sostituto, il ruolo di gip nell’incidente probatorio nell’inchiesta sul crollo del ponte di Pagliari, potrebbe essere assunto addirittura dal presidente del tribunale Diana Brusacà.
Da quanto emerge, il campo potrebbe restringersi: alcune figure come il collaudatore e i responsabili delle pompe idrauliche, infatti, sarebbero finite ai margini. Non altrettanto dicasi per progettisti, esecutori e enti che hanno avuto la manutenzione ordinaria e straordinaria.
Il collegio dei difensori è composto da Daniele Caprara, Enrico Panetta, Alessandro Rappelli, Matteo Vicini, Andrea Corradino, Fabio Sommovigo, Barbara Amadei, Alessandro Civitillo, Sergio Romanelli, Pierpaolo Zambella, Raffaella Ponari, Silvia Rossi, Simona Termine, Paolo Mione, Cristina Ponzanelli, Orsola Palladino, Davide Garbini, Chiara Moretti, Silvio Petta, Cristian Falconi, Anna Francini, Amelia Tissoni, Mauro Vallerga, Daniela Martino, Massimo Boggio, Carlo Golda, Massimo Bonvicini, Luca Pietrini, Paolo Pasquali, Nino Ruffini, Giambattista D’Aste, Stefano Savi, Roberta Guaineri.
Massimo Benedetti