’Nessuno escluso’, in uscita l’ultimo documentario della Settimini

Il documentario "Nessuno escluso: 30 anni di bilinguismo nella scuola di Cossato" celebra il progetto educativo di eccellenza che promuove l'insegnamento della Lingua italiana dei segni a tutti gli alunni, sordi e udenti, in una scuola pubblica in provincia di Biella. La produzione dell'associazione Vedo Voci onlus racconta le testimonianze di studenti, genitori e professionisti coinvolti, evidenziando i successi e le sfide di questa preziosa realtà educativa.

’Nessuno escluso’, in uscita l’ultimo documentario della Settimini

La regista Paola Settimini

Uscirà l’ultima domenica di settembre, in occasione della Giornata Mondiale del Sordo, l’ultimo documentario della regista spezzina Paola Settimini dal titolo ‘Nessuno escluso: 30 anni di bilinguismo nella scuola di Cossato’, prodotto dall’associazione Vedo Voci onlus. Il documentario racconta e celebra il progetto sperimentale di eccellenza, riconosciuto a livello europeo, che da decenni si sviluppa in una scuola pubblica in provincia di Biella. Nell’istituto di Cossato, infatti, la Lis (Lingua italiana dei segni) è materia curriculare per tutti gli alunni, sordi e udenti, dalla scuola materna alla scuola media, con l’obiettivo di dare pari opportunità, favorendo l’acquisizione di conoscenze, abilità e competenze che potenzino le sfere dell’autonomia e dell’apprendimento. "L’interprete, sempre presente, rende accessibile ogni tipo di scambio comunicativo per tutti i partecipanti alla vita scolastica di classe – spiega Settimini – perché la Lis è il mezzo che permette il passaggio delle informazioni ai bambini sordi, ma conoscerla è un valore aggiunto per le competenze dei bambini udenti". Nel documentario sono presenti le testimonianze degli studenti, dei genitori e dei professionisti che hanno lavorato alla piena realizzazione di una realtà educativa preziosa, raccontando successi e difficoltà, emozioni e soddisfazioni. Su soggetto di Ivan Mirenda e Alessandra Battagin, l’aiuto regia è di Stefania Martinico (anche alla fotografia) e Francesco Testi, il montaggio di Francesco Tassara e la distribuzione di Cut-up Publishing. Vedo Voci, Associazione di genitori di bambini sordi onlus di Cossato, opera dal 1995 e uno dei suoi scopi principali è quello di sostenere le famiglie che scoprono di avere un bambino sordo, facendo sì che quello che inizialmente è un dolore, si possa trasformare in una ricchezza. Vedo Voci attua progetti mirati a favorire l’incontro e lo scambio culturale tra ragazzi sordi ed udenti, si propone di essere d’aiuto alle famiglie, supporta la sperimentazione.

m. magi