REDAZIONE LA SPEZIA

Nessuna offerta per il campo sportivo

A Bolano nessuna offerta per gestire campo sportivo, Comune riduce requisiti per favorire partecipazione. Nuovo bando in arrivo.

Il sindaco di Bolano, Paolo Adorni

Il sindaco di Bolano, Paolo Adorni

Nessuna offerta per la gestione del campo sportivo, e il Comune si adegua abbassando le ’pretese’. A Bolano, la giunta Comunale guidata da Paolo Adorni ha dovuto prendere atto dell’assenza di manifestazioni di interesse all’avviso lanciato nel maggio scorso per raccogliere le eventuali iniziative di rigenerazione, riqualificazione o ammodernamento dell’impianto sportivo ’Bertolotti’ al Cavanon, e dello spazio polivalente situato in via dietro le mura. Diversi i paletti fissati dagli uffici comunali nell’avviso, tra cui l’obbligo, per il concessionario, di presentare contestualmente alla sottoscrizione del contratto di concessione una cauzione pari al dieci per cento della stima dei lavori di riqualificazione offerti, con un minimo garantito di 10.000 euro a garanzia degli oneri derivanti dal mancato o inesatto adempimento contrattuale. Risultato? Una sola società sportiva ha effettuato il sopralluogo obbligatorio, ma soprattutto nessuna ha presentato manifestazione di interesse, con la gara comunale andata deserta.

"Le condizioni fissate nell’avviso e nel relativo schema di convenzione erano troppo stringenti, anche in relazione all’assenza di rilevanza economica degli impianti sportivi, possono quindi essere state la causa della mancata partecipazione delle associazioni alla manifestazione di interesse" si legge nella delibera con cui la giunta comunale, proprio nei giorni scorsi, ha deciso di correggere il tiro, ribassando i requisiti economici posti a base della manifestazione di interesse e dando mandato agli uffici comunali di rilanciare il bando. Le modifiche riguardano la cauzione – pari al 10% della stima dei lavori di riqualificazione offerti ma senza un minimo – e i tempi di realizzazione del progetto di riqualificazione del campo sportivo, che dovrà essere concluso entro trentasei mesi dal rilascio del relativo titolo edilizio e comunque entro quarantotto mesi dalla sottoscrizione della convenzione.