L’obbligo indossare la mascherina sempre e comunque (fino a domenica) porterà giocoforza a un aumento della richiesta di presidi sanitari anti-contagio. E in tal senso le farmacie sono già organizzate. La dottoressa Graziella Russo, titolare della Farmacia del Porto, spiega che al momento le mascherine sono facilmente reperibili, specialmente facendo un confronto con i primi mesi del 2020. "All’inizio e nel pieno della pandemia le mascherine non si trovavano, le poche disponibili erano rincarate in modo esponenziale, quelle chirurgiche in particolare hanno toccato prezzi esagerati su cui era anche applicata l’Iva al 22%". Lo stop al caro-prezzi, secondo la titolare, ha garantito costi adeguati e la possibilità di acquisto dei dispositivi di protezione individuale a tutti. Nella parafarmacia interna al centro commerciale Le Terrazze si è registrato negli scorsi giorni un aumento nella vendita delle mascherine ffp2, che assicurano protezione fino al 92%. "Dall’incremento dei casi positivi alla Spezia – dicono dalla parafarmacia– le persone cercano di tutelarsi maggiormente, in molti sono disposti a spendere di più per i dispositivi di protezione individuale".
Francesca e Mario Sanguineti della Farmacia Internazionale di Fossitermi aggiungono: "In forte aumento anche la vendita di mascherine chirurgiche per bambini, in previsione della riapertura delle scuole i genitori vogliono proteggere i figli e i famigliari". Dalla nostra inchiesta emerge un quadro chiaro, come viene sottolineato dai farmacisti, le mascherine continuano ad essere vendute in grandi quantità. L’aumento dei positivi e di ospedalizzati spinge molti ad acquistare dispositivi che garantiscano una protezione maggiore. L’ordinanza del 5 settembre ha fatto registrare un lieve aumento soltanto in alcuni casi, ma la totalità delle farmacie ordina mascherine in continuazione.
Ginevra Masciullo