REDAZIONE LA SPEZIA

Nell’abbandono di piazza Terzi . Il capolinea resta insufficiente: "Qui i servizi sono davvero carenti"

Non esiste un punto di sosta al coperto per i tanti pendolari che ogni giorno usufruiscono dei bus. Le lamentele sono ormai quotidiane. "Per fortuna incontriamo i autisti gentili che cercano di aiutarci" .

Nell’abbandono di piazza Terzi . Il capolinea resta insufficiente: "Qui i servizi sono davvero carenti"

La fermata degli autobus di piazza Terzi a Sarzana continua a essere al centro delle lamentele dei pedolari

"Scusi, sa quando passa la corriera per Castelnuovo?". "Speriamo che questa volta passi". Le poche pensiline dotate di panchina e coperte da un tettuccio in plexiglass non bastano, da sole, ad ospitare tutte le persone che quotidianamente afferiscono a piazza Terzi, meglio nota come piazza delle corriere. Lì, proprio in quello spiazzo spoglio e perlopiù privo dei minimi servizi di accoglienza atti a ospitare tutti coloro che attendono che passi il proprio autobus, ha sede il capolinea dei mezzi pubblici Sarzana. Niente servizi igienici e nessuna sala d’attesa che possa contenere le persone al riparo dalle intemperie. C’è soltanto un piccolo casottino adibito alle informazioni e alla vendita dei biglietti, dove la scorsa estate è stato posizionato un telo per contrastare l’eccessiva calura. A pochi metri da un supermercato e a due passi dalla stazione ferroviaria piazza Terzi, che appare abbandonata, attende da troppo tempo quel restyling che sta tardando ad arrivare. Non è facile per chi, per scelta o per necessità, utilizza gli autobus come principale mezzo di spostamento districarsi tra i cambiamenti che frequentemente subiscono le linee.

Fermate soppresse, linee ridotte e modiche agli orari sono un problema con cui bisogna fare i conti. "Abito a Fosdinovo – spiega Thouria Far Hate – e non avendo la macchina tutte le volte che mi sposto uso gli autobus. Spesso le corriere sono rotte, e non di rado le corse saltano. La cosa che più mi fa arrabbiare è che non c’è alcuna comunicazione preventiva per avvertire del disagio. Ho mancato l’appuntamento a due visite importanti negli ultimi mesi, raggiungere Carrara da Fosdinovo non è affatto facile". Impiegare diverse ore per compiere brevi tragitti e spesso ritrovarsi ad attendere in un luogo non idoneo alle lunghe attese non è piacevole. "Mi ritrovo spesso a dover attendere ore qui e al numero verde indicato sugli orari di Atc non risponde mai nessuno – prosegue – ma devo dire che capita spesso di incontrare autisti davvero gentili pronti ad aiutare i passeggeri come possono". Poco distante da lei incontriamo un’altra pendolare. "Utilizzo gli autobus sin da quando avevo 6 anni – spiega una signora intenta ad aspettare la propria corsa – non amo i mezzi privati e preferisco usare quelli pubblici anche per una ragione etica. Ho avuto la fortuna di girare molto, e spiace constatare che qui i servizi sono davvero carenti. In questa piazza manca un bagno e una sala d’attesa al coperto, ma le cose sono peggiorate a livello generale". E conclude. "Diversi anni fa c’erano più corse, fermate e servizi mentre adesso qui, anche se nel resto d’Europa si incentiva l’utilizzo dei mezzi pubblici, sembra esserci una tendenza inversa".

Elena Sacchelli