Navettamento stradale. Appalto a ditte spezzine: "Servizio importante per tutelare i traffici"

L’Autorità di sistema portuale assegna il servizio ai consorzi Asterix e Tsl. L’obiettivo è non perdere la capacità ferroviaria durante i lavori. Sulla rampa le opere per il potenziamento della Spezia Marittima.

Navettamento stradale. Appalto a ditte spezzine: "Servizio importante  per tutelare i traffici"
Navettamento stradale. Appalto a ditte spezzine: "Servizio importante per tutelare i traffici"

Saranno due imprese spezzine a gestire il servizio di navettamento stradale dei container dall’area retroportuale di Santo Stefano al porto della Spezia e viceversa, finalizzato al supporto del servizio ferroviario e allo sviluppo dei traffici intermodali. Ieri, l’Autorità di sistema portuale del Mar ligure orientale – che nei mesi scorsi si era presa l’onere di lanciare in concessione un servizio dapprima esercitato dal terminalista Lsct – a conclusione della gara d’appalto ha ufficializzato il nome del vincitore: a spuntarla è l’associazione temporanea di impresa composta dal Consorzio Asterix e dal Consorzio Tsl. La base d’asta era stata fissata dall’ente di via del Molo in 4.414.935 euro iva esclusa, per una durata del contratto pari a sedici mesi con opzione di rinnovo per ulteriori dodici mesi a favore dell’Autorità di Sistema Portuale.

Un servizio che si pone l’obiettivo primario di mantenere l’efficienza ferroviaria del nodo della Spezia, che ben presto sarà interessato dai noti lavori infrastrutturali per il potenziamento della stazione della Spezia Marittima, e che al tempo stesso punta ad aumentare l’operatività delle aree disponibili nel retroporto di Santo Stefano quale piattaforma intermodale. Lavori, quelli allo scalo ferroviario portuale, che comporteranno una riduzione della capacità ferroviaria e dunque un disagio evidente al sistema porto, che si potrebbe ripercuotere sullo sviluppo dei traffici intermodali poiché, indicativamente per circa duemila treni all’anno, la stazione di riferimento dovrà essere Santo Stefano di Magra anziché, come di consueto, quella della Spezia Marittima. Il servizio verrà attivato sette giorni su sette, prevalentemente in notturna ed esclusivamente a supporto del servizio ferroviario "in considerazione – si legge nel bando di gara europeo lanciato lo scorso agosto – dei lavori di potenziamento dei binari ferroviari della Spezia Marittima che comporteranno una riduzione della capacità ferroviaria. Il servizio avrà carattere temporaneo e sarà posto a carico dell’Autorità di Sistema Portuale in quanto ad esclusivo supporto del servizio ferroviario, in considerazione dei lavori infrastrutturali di potenziamento ferroviario portuale che comporteranno un disagio evidente a tali manovre e di riflesso allo sviluppo dei traffici intermodali". Il trasferimento su ferrovia dei container è uno dei fiori all’occhiello del sistema portuale spezzino: il servizio affidato è dunque finalizzato a consentire al porto di tenere botta e non perdere ulteriore terreno nel corso di lavori ritenuti dall’ente portuale altrettanto importanti, attraverso i quali rilanciare la competitività dello scalo e recuperare il trend negativo.

mat.mar.