
Diportisti multati Lerici
Lerici, 05 agosto 2014
MULTE ad alcuni yatch in transito nel mare lericino e a barche in rada, emesse dalla Capitaneria di porto nella baia di Lerici durante il week end appena trascorso. Nel mirino della Guardia costiera lericina anche gli stabilimenti balneari e le spiagge libere attrezzate comprese sul litorale. Ma in questo caso, a parte qualche irregolarità non sanzionabile, gli uomini del comandante Francesco Ciardiello non hanno elevato contravvenzioni. Ciò a dimostrazione che, nonostante l’affluenza di migliaia di bagnanti, i gestori della Baia Blu, di San Terenzo, della Venere Azzurra, di Lerici molo, Fiascherino, Tellaro nonchè i proprietari del Lido, del Colombo e dell’ Eco del mare, operano nel rispetto delle norme di sicurezza. Più critico invece il fronte del diporto nautico, molto intenso in questi giorni. E dove la sicurezza delle persone a bordo e dei bagnanti è più a rischio. SONO state due le sanzioni amministrative di 172 euro ciascuna rifilate ai proprietari di eleganti imbarcazioni in transito nello specchio acqueo lericino. I conducenti dei grossi natanti sono stati pizzicati perché non rispettavano le norme di sicurezza della navigazione in quanti privi di alcune attrezzature di bordo necessarie a fronteggiare eventuali casi di emergenza, come le zattere di salvataggio, estintori, fuochi di segnalamento, giubbotti ecc.. Sanzioni di minore entità ad alcuni natanti in rada, elevate nel corso di accurate verifiche. «LA CAMPAGNA di prevenzione denominata “Mare Sicuro” — spiega il comandante Ciardiello — procede con regolarità e raccoglie i primi frutti». Ricorda altresì che nel porto di Lerici è attivo il servizio gratuito di analisi e verifica preventiva delle condizioni di sicurezza delle unità nautiche da diporto e il successivo rilascio del Bollino blu per i diportisti in regola. E sempre Ciardiello conclude con un dato interessante: nel corso del mese di luglio sono transitate dal porticciolo di Lerici circa 5mila passeggeri. Euro Sassarini