Monopattino impazzito. Taglia la strada al bus e si schianta sul vetro. Autisti sulle barricate

Lievemente ferito il giovane che era alla guida del mezzo elettrico. Fit-Cisl chiede maggiori controlli sul rispetto delle regole della strada. "Servono misure più severe a tutela di utenti e conducenti".

Uno schianto tremendo, fortunatamente senza gravi conseguenze, ma che rilancia le polemiche sul loro utilizzo indiscriminato. I monopattini finiscono ancora una volta nel mirino, dopo l’ennesimo incidente stradale che, questa volta, ha coinvolto un mezzo di linea di Atc. L’episodio, mercoledì sera poco dopo le 21, in viale Garibaldi, quando un ragazzo a bordo di un monopattino è finito dritto contro un mezzo del trasporto pubblico impegnato sulla linea P tra La Spezia e Porto Venere, svolta in appalto da Seal per conto di Atc. Un impatto tremendo, tanto da far temere che la persona alla guida del piccolo mezzo si fosse gravemente ferita. Fortunatamente il giovane, subito soccorso da alcune persone e poi dai militi della pubblica assistenza di Pitelli, è stato condotto in codice giallo al pronto soccorso del Sant’Andrea della Spezia per i dovuti accertamenti diagnostici. L’autobusè stato invece costretto a terminare la sua corsa in viale Garibaldi: con il parabrezza anteriore in mille frantumi, il mezzo è stato condotto nell’officina di Atc, in attesa che i meccanici sostituiscano il vetro. L’episodio, tuttavia, è solo l’ultimo di una lunga serie di accadimenti più o meno gravi che hanno visto protagonisti i monopattini, e che hanno portato molti autisti Atc a sbottare. A raccogliere le lamentele dei conducenti dell’azienda di trasporto pubblico è Mario Bonafiglia, di Fit Cisl, che sollecita le istituzioni a intervenire con maggiori controlli e una normativa più stringenre nei confronti dei monopattini. "Al di là dei danni subiti dal mezzo – spiega Bonafiglia – esiste un problema ben più ampio e sentito dalla categoria, che è quello dei monopattini. Un problema reale, e a cui bisogna trovare una soluzione. Non è la prima volta che uno di quei mezzi mette i nostri autisti in situazioni di difficoltà. L’ultimo episodio è certamente il più ecalatante, ma è solo l’ultimo di una serie di accadimenti che devono necessariamente cessare, a tutela non solo degli autisti, ma anche dei passeggeri". Bonafiglia sottolinea che questi mezzi, che da qualche anno hanno preso possesso delle strade urbane di tutta Italia, "sono pericolosi, spesso guidati da persone indisciplinate che spesso rappresentano un pericolo per la circolazione in una città come Spezia dove la conformazione urbana e il traffico caotico rendono già molto difficoltose le operazioni di guida. In strade piccole come le nostre – puntualizza il sindacalista della Cisl – avere un mezzo che ti sfreccia davanti o ti sbuca all’improvviso da un lato, crea ulteriori pericoli per chi è alla guida ma anche per i passeggeri. Per questo chiediamo alle istituzioni che venga fatta maggiore attenzione a questi mezzi, che ci siano più controlli a tutela del trasporto pubblico". Nei primi nove mesi dell’anno, il comando di Polizia municipale ha accertato oltre 130 sanzioni a carico dei conducenti dei monopattini per la guida del mezzo non conforme ai dettami del Codice della strada. Poco meno di una decina invece gli incidenti rilevati. Numeri che mettono in risalto un problema che, ormai da tempo, riguarda da vicino anche i conducenti dei mezzi Atc, pronti a chiedere un’ulteriore stretta sui monopattini.

Matteo Marcello