Il candidato sindaco alle ultime amministrative di Santo Stefano ha cambiato “squadra“. Luciano Mondini ex componente della lista civica “Salute e Ambiente” entrato poi all’opposizione come terza forza eletta, ha aderito a Italia Viva. Una scelta che ha sollevato le perplessità e la reazione dei componenti del gruppo civico. "Soprattutto per averlo scoperto indirettamente – spiegano – senza nessuna comunicazione. In assenza di normative che regolamentano il vincolo di mandato la decisione di Mondini è legittima, anche se a nostro avviso esiste pur sempre un’etica da rispettare. Non siamo stati informati e non abbiamo avuto nessun confronto su tale decisione". I componenti della lista civica Salute e Ambiente hanno voluto dissociarsi dalla scelta del loro candidato sindaco. "La nostra lista si era presentata alle elezioni caratterizzandosi per essere del tutto apartitica, un requisito condiviso da tutti i candidati compreso Mondini, necessario a non avere condizionamenti ed essere svincolata da logiche di partito sulle questioni del territorio. E questo alle elezioni ci ha premiati". La lista civica punta l’indice sulla scelta di Italia Viva ricordando la lontananza del partito alla battaglia portata avanti dal gruppo in particolare contro la realizzazione del Biodigestore. "Non possiamo tacere l’incoerenza dell’adesione a un partito che non ha portato alcun concreto contributo alla battaglia contro il biodigestore. Pertanto non avrà più il nostro appoggio e diffidiamo il consigliere Mondini all’utilizzo del logo della lista civica Salute e Ambiente e abbinarci il suo nome e quello del partito cui ha aderito".
m.m.