Minimarket fuori legge. Conservavano la carne in locali non adeguati

Blitz di polizia locale e Asl ieri mattina in due esercizi di viale Garibaldi. Scarsa igiene nei magazzini, disposta la sospensione immediata dell’attività .

Minimarket fuori legge. Conservavano la carne in locali non adeguati
Minimarket fuori legge. Conservavano la carne in locali non adeguati

Nella mattinata di ieri Asl e polizia locale hanno effettuato un servizio congiunto per verificare eventuali irregolarità a carico di alcuni esercizi commerciali in centro città, con particolare riferimento alla verifica delle condizioni igienico sanitarie. L’attenzione si è concentrata soprattutto sulla carne bovina ed ovina, che veniva conservata nelle celle frigo, tagliata e confezionata per i clienti. Già nel settembre scorso un altro minimarket che svolgeva anche l’attività di macelleria, sempre in centro città, era stato chiuso da AsL e polizia locale. Le ispezioni di ieri hanno accertato, anche in questo caso, l’assoluta inadeguatezza dei locali e delle attrezzature utilizzate da due minimarket di viale Garibaldi, oltre alle condizioni più generali di mancanza dei necessari requisiti igienico-sanitari, anche nei locali adibiti a magazzino dell’altra merce. A dimostrazione del volume della commercializzazione di carne, proprio durante l’ispezione in uno dei due minimarket, è sopraggiunto il grossista alimentare per la consegna settimanale di un pezzo intero di bovino ancora da sezionare per la vendita al dettaglio. Ma nel frattempo era già stata disposta la sospensione immediata dell’attività commerciale, che dovrà non solo provvedere ad un’opera di pulizia radicale, ma anche ad interventi strutturali per garantire il minimo delle condizioni e requisiti. Scattate anche le multe.