REDAZIONE LA SPEZIA

Miele spezzino, che successo Le ‘Api d’oro’ a due aziende

Apicoltori spezzini protagonisti nell’edizione 2021 del concorso Mieli dei Parchi della Liguria che, per la prima volta, ha visto capofila il Parco Naturale Regionale di Piana Crixia. Il convegno di premiazione dei Mieli prodotti sul territorio delle aree protette regionali Liguri, tenutosi presso i locali della Pro Loco di Piana Crixia, si è svolto nuovamente in presenza, e ha visto ben due aziende spezzine premiate con tre api d’oro, il massimo riconoscimento: si tratta dell’apicoltura Ribaditi di Monica Coselli, situata a Calice al Cornoviglio, per il miele di edera prodotto nel Parco di Montemarcello Magra-Vara, e del ‘Nettare del Golfo’, l’azienda di Simona Musella situata a Vezzano Ligure, per il miele di acacia di prodotto sempre nel Parco di Montemarcello Magra-Vara. Analogo riconoscimento è stato assegnato al miele di millefiori di Giuseppe del Turco prodotto nel Parco dell’Antola, e al miele di erica di Nicola Spinetto prodotto nel Parco dell’Aveto.

Trentasei i mieli che hanno ottenuto due api d’oro, 23 ne hanno ottenuta una. Moderatore della cerimonia, il coordinatore di Federparchi Liguria, Roberto Costa, con gli interventi del vicepresidente e assessore regionale all’Agricoltura e ai Parchi, Alessandro Piana e del sindaco del Comune di Piana Crixia, Massimo Tappa, del responsabile tecnico del concorso, Angelo Consiglieri e di Mauro Mariotti, professore ordinario di Botanica applicata del Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e della Vita dell’Università di Genova. Affrontati diversi temi, in particolare l’evoluzione qualitativa e quantitativa delle tipologie di mieli presentati al concorso dal 2007 ad oggi. Intervenuti anche la presidente dell’associazione Alpamiele, Laura Capini, e il presidente di Api Liguria, Alberto Tognoni, che hanno proposto una riflessione sulle criticità e le prospettive dell’apicoltura in Liguria.