
Va alla grande la ripartenza per McDonald’s nella provincia di Spezia. Parola di Fabio Giardino e Luisa Venditti, licenziatari di quattro locali del noto marchio statunitense del fast food: due a La Spezia, uno a Sarzana e uno a Massa.
Partiamo dal personale: ci sono assunzioni in vista?
"Sì, al momento siamo alla ricerca di una dozzina di persone per il locale di Massa, ma sicuramente i numeri saranno decisamente più alti".
E i punti vendita di Spezia e Sarzana?
"Stiamo valutando proprio in questi giorni, ci sono buone possibilità di nuovo personale anche su Spezia e Sarzana"
Il profilo-tipo della persona che cercate?
"Età compresa tra i 18 e i 30, anche senza esperienza. Garantiamo un adeguato percorso formativo e una possibilità di crescita interna, rigorosamente meritocratica. Ma c’è di più: al termine della nostra formazione, questi giovani risulteranno adeguatamente preparati al mondo di lavoro, a prescindere dalla permanenza in McDonald’s".
Qual è la procedura da seguire per candidarsi?
"Le persone interessate possono inviare la propria candidatura direttamente sul sito, attraverso la compilazione di un questionario dove si può chiarire la disponibilità oraria e il tipo di mansioni a cui si è interessati, caricando anche il proprio curriculum. Le persone ritenute idonee verranno contattate da McDonald’s e invitate a un colloquio individuale, che sarà anche l’occasione per ottenere tutte le informazioni sull’azienda e sul lavoro in McDonald’s".
Si sente spesso parlare di imprenditori che non riescono a trovare personale. Un problema che riguarda anche voi?
"No, almeno per ora".
Avete un’idea del motivo?
"Sicuramente il fatto di lavorare per un brand così conosciuto, come quello di McDonald’s, è un valore aggiunto in grado di garantire serietà e professionalità".
Quanti dipendenti avete al momento?
"Circa 140, divisi nei quattro locali di nostra proprietà".
Il Paese sta ripartendo. Dal vostro osservatorio come stanno andando le cose?
"Per quanto ci riguarda, la situazione sta andando ben al di là delle più rosee aspettative. Siamo molto soddisfatti".
Come avete superato il periodo di restrizioni più severe?
"A differenza della primavera 2020, negli scorsi mesi siamo riusciti a mantenere aperti tutti i nostri locali e questo è stato sicuramente positivo, visto che la risposta dei clienti non è mai mancata".
Merito dei rigidi protocolli adottati?
"Questo è sicuramente un aspetto molto importante che ha influito in maniera significativa. Inoltre crediamo che il marchio McDonald’s abbia rassicurato la nostra clientela dal punto di vista delle procedure utilizzate. Senza dimenticare il contributo fondamentale dato dal ’McDrive’ e dalla funzione di consegna a domicilio".
Davide Costa