
Mbda, ricavi da 4,3 miliardi e 200 assunzioni
Nel 2022 i ricavi di Mbda hanno raggiunto i 4,2 miliardi di euro, in linea con il livello record del 2021, mentre l’acquisizione degli ordini ha raggiunto il nuovo record di 9 miliardi di euro, portando il portafoglio ordini a 22,3 miliardi di euro. La multinazionale, consorzio europeo per sistemi missilistici per la difesa, controllata con uguali regole di corporate governance da Airbus (37,5%), Bae Systems (37,5%) e Leonardo (25%), ha nello stabilimento della Spezia una delle sue principali succursali. Ieri, a Parigi, la conferenza annuale per presentare risultati finanziari e prospettive. "In Mbda – commenta il ceo Eric Béranger – la cooperazione è la nostra forza, è ciò che ci ha permesso di ottenere risultati eccellenti nel 2022". Inevitabile un passaggio sulla guerra in Ucraina che "ci ha ricordato brutalmente l’importanza del concetto di sicurezza e di sovranità. E quanto ancora di più oggi sia importante la cooperazione, unica maniera per fare massa critica visto che nessun paese europeo può pensare di poter fare da solo. In questo senso oggi Mbda è più rilevante che mai: è un tool per la sovranità e per la cooperazione, che permette di consolidare le risorse, umane, industriali, finanziarie". Sovranità da costruire, nel quadro europeo, "tutti insieme" e che per Béranger si declina con "la libertà di valutazione, di decisione e di azione". Mbda ha inoltre annunciato un forte investimento in risorse umane nel 2023, "con un programma di più di 2000 assunzioni", ed un impatto in Italia di circa 200 unità.