REDAZIONE LA SPEZIA

Manufatti costruiti sulla spiaggia. Il Comune dovrà pagare le spese

Il Consiglio di Stato ha condannato il Comune di Sarzana al pagamento di 6mila euro delle spese e competenze...

Il Consiglio di Stato ha condannato il Comune di Sarzana al pagamento di 6mila euro delle spese e competenze...

Il Consiglio di Stato ha condannato il Comune di Sarzana al pagamento di 6mila euro delle spese e competenze...

Il Consiglio di Stato ha condannato il Comune di Sarzana al pagamento di 6mila euro delle spese e competenze del doppio grado di giudizio sulla lunga vicenda legata alla costruzione di una serie di fabbricati allo stabilimento La Tramontana di Marinella. E’ stata accolta la richiesta presentata dal titolare Fabio Garbati, difeso dall’avvocato Alberto Antognetti del foro spezzino, di riforma della sentenza del Tar al quale si era rivolto il Comune di Sarzana.

I manufatti sulla spiaggia erano stati ricostruiti dopo la violenta bufera che nell’agosto 2022 si era abbattuta sulla costa sarzanese provocando notevoli danni. Lo stabilimento balneare si era visto spazzare via alcune porzioni di bar e magazzino che i titolari avevano ricostruito. Il box in legno per il quale era stata presentata una Cila (comunicazione di inizio lavori) era poi stato sequestrato dalla Guardia di Finanza perchè privo delle autorizzazioni urbanistiche e paesaggistiche e il Comune aveva ordinato la demolizione dellla struttura di 40 metri quadri ancorata su un basamento di cemento, allacciato alla rete idrica e elettrica. La Procura della Repubblica lo aveva poi dissequestrato.

Dopo il ricorso al Tar da parte del Comune che giudicò irregolari gli interventi perchè privi della autorizzazione si è arrivati al Consiglio di Stato. E’ stato dimostrato che la comunicazione di inizio lavori fosse sufficiente e non occorresse nessun altra autorizzazione e che comunque dovesse essere il Comune di Sarzana a indicare il titolo necessario per eseguire l’intervento.