REDAZIONE LA SPEZIA

Luca e il sogno della ruspa Se l’è costruita... in casa

L’ha progettata e assemblata in garage con pezzi ordinati via internet . Il racconto della mamma Patrizia Cozzani:"Pronta e funzionante in sei mesi"

Voleva una ruspa e se l’è costruita. Luca De Marinis, è un ragazzo arcolano di 21 anni da sempre con la passione per le ruspe, ma perché comprarla e spendere decine di migliaia di euro quando costruirla è un piacere? Non è un macchina fatta di pezzi di Lego, ci vuole tanto ferro, ci vogliono millimetrici pezzi meccanici, occorrono le grosse ruote e soprattutto non si arriva da nessuna parte se non si possiede qualcosa che non si trova in vendita, una stratosferica dose di determinazione, un concentrato di capacità e genialità e tanta tanta caparbietà. Diplomato all’istituto Chiodo in meccanica, per capire Luca bisogna fare un passo indietro: ancora gattonava che ‘stressava’ la mamma Patrizia con il rumore delle ruspe. Poi è venuto il momento in cui stare incollato a vedere il cartone ’Bob aggiusta tutto’ non gli bastava più. E così, ha cominciato a smontare e rimontare qualsiasi cosa. Cresciuto, dopo essersi diplomato ha messo in pratica quanto imparato, con il sostegno della fidanzata anche lei nel ramo meccanico che lo ha aiutato nelle ricerche dei pezzi.

A un certo punto, racconta la mamma, Luca aveva deciso e non usciva più dal garage. "Il giorno, la notte, non c’erano orari – spiega Patrizia Cozzani –. Sempre al computer, a ordinare pezzi su internet, ad assemblarli. Fino a quando il mezzo ha cominciato a prendere corpo e in sei mesi la ruspa era pronta e funzionante". Orgogliosa del figlio, la mamma Patrizia racconta quanto il suo Luca è riuscito a fare preparandogli la sorpresa di rendere pubblica tramite il nostro giornale la sua costruzione fai da te: "Questa indole l’ha presa da me – io ho sempre fatto tutto da sola, mi sono messa le tegole sul tetto, ho fatto lavori in muratura nella mia casa, difficilmente mi rivolgo ad altri".

Il giovane, che costruendosi il mezzo sicuramente ha risparmiato dato che acquistando i pezzi non ha speso più di 4mila euro, usa la sua ruspa nel terreno di casa. La sua attitudine non è cosa da poco, ed è stata riconosciuta anche sul lavoro. "Luca è l’esempio che la volontà aiuta a raggiungere gli obiettivi – dice la mamma –. Vederlo sulla ruspa, su quella macchina che ha creato lui dal nulla, partendo dai più piccoli pezzi, con laboriosità e meticolosità, mi rende orgogliosa".

Cristina Guala