Lo scuolabus parte con la marcia sbagliata. "Tagli e orari sballati"

Giovanni Paganini dà voce alla protesta di tanti genitori "Porto Venere penalizzata"

"Parlo come componente del consiglio di istituto dell’Isa 2, a nome di tanti genitori che sono stupiti di fronte alla riduzione dell’orario". Giovanni Paganini, cittadino di Fezzano, si fa portavoce del disagio e delle proteste di un gruppo di cittadini residenti nel territorio Comune di Porto Venere: a pochi giorni dall’inizio scolastico, finisce nel mirino il servizio scuolabus fornito dall’amministrazione, che serve gli alunni della scuola dell’infanzia e di quella primaria. Quest’ultima è, in particolare, il pomo della discordia. "I pulmini prima erano due – spiega Paganini – ridotti ad uno. Il problema più grande riguarda la tratta di andata in direzione Le Grazie, sede della scuola, da Fezzano. L’orario prevede che i bambini vengano caricati alle 8.10 in paese e fatti scendere alle 8.15 davanti all’istituto (come si evince anche dal documento inserito nel sito del Comune di Porto Venere, ndr): ci chiediamo come possa esser possibile fare tutto in soli cinque minuti, considerato anche che l’orario di arrivo coincide con quello di inizio lezioni. Arriveranno inevitabilmente tardi". Paganini segnala anche il timore, per via dell’accorpamento del servizio, di un ‘esodo’ dai residenti a Cadimare. "Non vorremmo che alcuni genitori spostassero i propri figli su Spezia: se gli iscritti calassero, potrebbero esser a rischio le classi".

C.T.