Il sindaco Peracchini si è soffermato a lungo anche sull’impegno della sua amministrazione sul fronte ambientale, per la tutela della salute dei cittadini, in primis. "Dopo il progetto dei rifiuti urbani, sono arrivati i primi filobus, gli unici poi a circolare in centro. Senza contare gli incentivi per il passaggio all’elettrico o all’ibrido". E c’è chi sulle limitazioni non era d’accordo. "È un percorso, c’è sempre chi obietta. Noi ci siamo impegnati in una direzione: chiusa l’Enel dopo 61 anni, il primo pensiero è alle navi. Innanzitutto rispettiamo le regole e per questo abbiamo già avuto dei risultati. Attraverso un accordo è usato un carburante cinque volte più pulito di quello tradizionale, poi è stato promosso un bando di gara per l’abbattimento per l’elettrificazione e abbattimento dei fumi". Il tema, comunque, è generale. "L’analisi della qualità dell’aria ci dice che la maggior causa d’inquinamento è il traffico poi i riscaldamenti, infine le 2000 navi che entrano nel golfo, di cui quelle da crociera, sono circa il 7%. Esistono nuove tecnologie e andremo sempre a migliorare, tenendo sempre conto degli enti competenti, coi quali il Comune può soltanto collaborare".
m. magi