
Uno dei tratti di strada dove, a seguito dei lavori per la posa della fibra ottica, non è stato poi completato l’intervento con la stesa di nuovo asfalto
Strade piene di avvallamenti, con gli scavi per la posa della fibra ottica a quali non sono seguiti i corretti ripristini. Accade a Levanto, dove l’amministrazione comunale ha deciso di mettere sotto la lente l’operato delle aziende coinvolte nelle attività di potenziamento dei collegamenti in fibra ottica. Tanti i cantieri avviati sulle comunali, in alcuni dei quali tuttavia l’opera di ripristino delle asfaltature non è stata mai avviata. Da qui lo sfogo del sindaco Luca Del Bello, che sui social ha annunciato di aver chiesto agli uffici comunali ci non concedere ulteriori autorizzazioni per scavi finalizzati alla posa della fibra fino a che non saranno ripristinate le asfaltature relative agli interventi precedenti.
"Abbiamo verificato che la gestione di alcuni cantieri non era adeguata, come quelli alle Ghiare e in via Viviani – spiega il sindaco Luca Del Bello –. Si tratta di lavori invasivi, che comportano una grossa difficoltà nella gestione della viabilità, e dunque se non sono gestiti bene rischiano di comportare rischi e pericoli per la cittadinanza. Per questo ho detto agli uffici che, prima di concede ulteriori autorizzazioni, le aziende interessate dovranno finire le lavorazioni: non posso rimanere con scavi aperti alla bene meglio in attesa dell’asfaltura complessiva".