L’esperta: "Bene educare al consumo responsabile"

Un bicchiere, ogni tanto, può essere tollerato. Ma attenzione: l’alcol non fa certamente bene all’organismo e non soltanto perché provoca il famoso cerchio alla testa quando si esagera con i brindisi e gli assaggi. Le indicazioni alla moderazione arrivano dalla nutrizionista Laura Lombardi, presidente provinciale Lilt. "Non bisogna dimenticare – spiega la biologa – che l’alcol è cangerogeno. E’ indubbiamente vero che la buccia dell’acino contiene il polifenolo che è un antiossidante però è altrettanto vero che è presente anche la quantità alcolica per questo il problema sussiste, soprattutto se consumato in grandi quantità e con continuità. Non facciamo dell’allarmismo però è bene conoscere gli effetti non certo salutari delle sostanze alcoliche".

Le indicazioni sulle bottiglie che informino sul rischio quindi sono da considerare utili?

"In linea generale sicuramente – prosegue Laura Lombardi – però lo stesso metro di valutazione dovrebbe essere adottato anche per altri prodotti alimentari. Mi riferisco ad esempio agli affettati, agli insaccati e a tutti quei prodotti che comunque possono portare a conseguenze per il nostro organismo".

Quindi cosa consigliamo?

"Il consumo responsabile – conclude la dottoressa Laura Lombardi – sempre e in ogni cosa. E’ doveroso conoscere e informare che esistono prodotti che fanno parte della quotidianità il cui uso eccessivo può risultare dannoso. Quindi è giusto sensibilizzare sui rischi ai quali si può andare incontro e l’alcol è sicuramente tra le sostanze la cui assunzione deve avvenire con moderazione e autocontrollo".

m.m.