"Le 'Navi Asilo': un'avvincente storia di impegno sociale"

La mostra fotografica al Museo Tecnico Navale ripercorre la storia delle "Navi Asilo", che offrivano un rifugio ai marinaretti e li preparavano al vivere sociale. Un impegno sociale che la Marina Militare continua a perseguire ancora oggi. Aperta fino al 14 aprile 2024.

Sarà inaugurata questa mattina alle 10.30 al Museo Tecnico Navale, la mostra fotografica dedicata alle ’Navi Asilo’, che ripercorre la nascita e lo sviluppo si queste particolari navi. Tra le tante storie legate al mare, quella delle ’Navi Asilo’ è sicuramente tra le più luminose ed avvincenti vicende ormai poco nota ai più, se non per l’eco che accende nella memoria dei liguri il nome di Nicolò Garaventa, il professore di matematica del Liceo Andrea Doria di Genova, che, sull’esempio delle training ships inglesi, decise di trasferire su nave Daino – un brigantino in disarmo che aveva combattuto la guerra navale del 1848 contro l’Austria – la sua Scuola-officina per ragazzi fondata nel 1883 nel capoluogo ligure. Le Navi Asilo furono la casa e il rifugio di quella moltitudine di marinaretti che a bordo imparavano la cura di sé e dell’imbarcazione, venivano incoraggiati e valorizzati nelle loro inclinazioni, educati al senso di comunità e preparati al vivere sociale, oltre che avviati ad una professione. In tal senso rappresentarono uno strumento di impegno sociale prima ancora che espressione del potere marittimo; impegno sociale che la Marina m militare continua a perseguire ancora oggi attraverso l’attività di Nave Italia. La mostra sarà aperta fino al 14 aprile 2024.