Sottoporsi alla visita medica per il rinnovo del porto d’armi è diventato un problema. Questo servizio, fino a poco tempo fa, veniva garantito dall’Asl 5, ma da qualche mese chi si è rivolto agli uffici del Dipartimento di prevenzione di corso Nazionale,
dove si facevano le visite per il rinnovo del porto d’armi, si è sentito rispondere che le visite mediche non vengono più effettuate. Storicamente era il dottor Gaspare Giannitrapani ad occuparsene, da un paio d’anni è andato in pensione ma il servizio veniva ugualmente garantito dall’Asl 5.
Ora invece non è più così, dallo scorso mese di marzo. "Il servizio è sospeso", dicono con estrema cortesia negli uffici a chi chiede di poter effettuare la visita medica per il rinnovo del porto d’armi. Ma tra poco sarà trascorso un anno, e più di sospensione si può parlare di soppressione. Con difficoltà di non poco contro per gli utenti. Chi deve rinnovare il porto d’armi, infatti, ogni anno deve giustamente sottoporsi ad una visita medica. Con l’Asl 5 che non effettua più il servizio, bisogna obbligatoriamente rivolgersi ad un privato. Ma ad effettuare la visita, però, non può essere un medico generico, quello di famiglia per intenderci, bensì un medico militare. E qui iniziano le dolenti note, perché trovarli non è facile. C’è chi effettua le visite mediche in alcune delle autoscuole cittadine, pertanto oltre che per la patente, c’è chi ora si reca lì anche per la visita di rinnovo del porto d’armi. I costi? Se all’Asl 5 la visita medica per il rinnovo del porto d’armi costava 45 euro, privatamente il prezzo può salire, in alcuni casi addirittura raddoppiare.
Perché l’Asl 5 ha interrotto il servizio? Perché non è tra quelli istituzionali e non avendo attualmente medici che possono farlo, allora lo ha sospeso. Ma ci sono tante categorie interessate, ad iniziare dalle guardie giurate per proseguire con i cacciatori per arrivare a chi ha semplicemente il porto d’armi per il tiro a segno o per la difesa personale. Tutti disperatamente alla ricerca di un medico per la visita.
Massimo Benedetti