Massimo Benedetti
Cronaca

Faccia a faccia col rapinatore: voleva rubare l’auto in sosta, donna lo affronta in strada

Scesa in strada di notte con un familiare, è stata minacciata con un cacciavite e picchiata

Sul posto sono intervenuti i carabinieri (foto archivio)
Sul posto sono intervenuti i carabinieri (foto archivio)

La Spezia, 1 aprile 2023 – Ha visto un individuo che stava armeggiando sulla sua auto parcheggiata sotto casa e non ha esitato a scendere per fermarlo, assieme a un familiare. Protagonista una donna spezzina che abita in via dei Mille, la quale è stata affrontata dal malvivente che era armato di un cacciavite.

Sono stati momenti di tensione l’altra notte in centro, con protagonista un ventenne tunisino senza fissa dimora che poi è risultato essere sotto l’effetto di stupefacenti. Il giovane è stato arrestato dai carabinieri, prontamente intervenuti, per tentata rapina, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. Colto quindi da malore, probabilmente a causa della droga che aveva ingerito, si è reso necessario il ricovero all’ospedale Sant’Andrea.

E’ accaduto nella notte tra giovedì e venerdì, nella centralissima via dei Mille, quando una donna è stata svegliata dai forti rumori che provenivano dalla strada. Si è affacciata alla finestra per vedere che cosa stesse succedendo e ha visto che un uomo aveva aperto la sua auto, parcheggiata sotto casa, e stava rovistando all’interno. La donna è immediatamente scesa in strada assieme ad un familiare, nel tentativo di bloccare il ladro, ma questi ha reagito minacciosamente, brandendo un cacciavite.

Il malvivente, poi, per assicurarsi la fuga, ha colpito i due al volto con dei pugni, facendo cadere a terra la donna. Nel frattempo, però, lei aveva chiamato il 112 e sul posto è intervenuta nel giro di poco un’autoradio della sezione radiomobile della compagnia carabinieri della Spezia. I militari dell’Arma sono riusciti ad intercettare il fuggitivo e a bloccarlo nella vicina via Roma, ammanettandolo nonostante abbia opposto resistenza. L’uomo, Houssin Ayari tunisino di 20 anni irregolare in Italia, è stato così portato in caserma e dichiarato in arresto per tentata rapina, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e danneggiamento aggravato.

La donna ed il suo familiare hanno avuto bisogno delle cure del pronto soccorso del Sant’Andrea, dove sono stati medicati per le ferite riportate, giudicate guaribili in 8 e 10 giorni. L’auto ha riportato danni ad una delle portiere che è stata presa a calci. Il giovane ha infranto anche un vetro nel tentativo di entrare all’interno. L’arrestato aveva addosso un modesto quantitativo di sostanze stupefacenti per uso personale. E’ stato associato alla casa circondariale di via Fontevivo, ma poi si è reso necessario il ricovero a causa delle sue condizioni di salute. L’udienza di convalida è in programma lunedì, ma potrebbe anche slittare se il tunisino fosse ancora in ospedale.