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Cosa sono, come si manifestano e in quale modo vanno affrontati

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I disturbi alimentari costituisco

no un problema che affligge gli adolescenti ma anche i bambini. Il 15 marzo di ogni anno ricorre la Giornata Nazionale contro i disturbi del comportamento alimentare (DCA), il cui simbolo è un fiocchetto lilla. In Italia circa 3 milioni di persone soffrono di bulimia, anoressia e binge eating, le cosiddette "grandi abbuffate". Nella fascia di età tra i 12 e i 25 anni i DCA rappresentano la seconda causa di morte. Dopo la pandemia i disturbi dell’alimentazione sono aumentati del 40% a causa dell’ansia causata dal Covid-19. Inoltre vi sono altre cause di natura comunicativa: i messaggi diffusi dai social media tendono a diffondere immagini di corpi magri, muscolosi e ben fatti. I giovani di oggi vorrebbero essere così, per essere accettati e ammirati; per avere tutto questo iniziano a mangiare di meno, cadendo nell’anoressia, oppure si arrabbiano così tanto con loro stessi da iniziare a mangiare di tutto per poi vomitare, cadendo nella bulimia. Trattiamo in modo specifico le tre malattie. L’anoressia nervosa ha cause psicologiche; si inizia a rifiutare il cibo per dimagrire velocemente e questo è spesso legato ad una distorsione psicologica: il dismorfismo corporeo: la persona, malgrado sia magra, si vedrà sempre grassa, rifiutando così il cibo, fino a raggiungere tragiche conseguenze. La bulimia nervosa è un altro disturbo di natura psicologica: si mangiano in modo abnorme cibi salati e dolci, per poi autoinfliggersi il vomito riparatore; allo stesso tempo, il bulimico digiuna e pratica un esercizio fisico estremo; le conseguenze sono problemi all’apparato digerente.

Infine, il disturbo da alimentazione incontrollata o binge eating consiste in grandi abbuffate; chi ne soffre mangia moltissimo e in poco tempo, aumentano di peso velocemente, sino all’obesità. I DCA devono essere conosciuti dalle giovani generazioni, dai genitori e dagli insegnanti, per creare un gruppo di persone attente ad ogni sintomo di malessere. L’unica chiave per evitare queste malattie è la conoscenza delle stesse e il parlarne, in famiglia, a scuola e tra amici. Occorre eliminare uno dei grandi problemi del nostro tempo: la solitudine dei giovani, che comporta tanti dei malesseri che si insinuano nella mente di ogni adolescente. Didascalia: Ognuno ha la sua bellezza: amiamoci per ciò che siamo Sommario: Anoressia, bulimia Binge eating Alla ricerca (sbagliata) Del corpo perfetto