
Lara Scattina e Stefano Lodovici del comitato “Uniti per Sarzana“
Il malcontento cresce e per la prima volta si traduce in un corteo di protesta. Silenziosa e senza simboli di nessun partito al seguito ma soltanto nel nome della serenità di vita nei propri quartieri. I temi all’ordine del giorno sono tanti ma le risposte non sono sufficienti. Per questo il nuovo comitato “Uniti per Sarzana“, nato per mettere insieme le difficoltà che stanno vivendo quotidianamente i residenti del quartiere della Trinità e dei concittadini penalizzati dall’abbattimento del ponte di via Falcinello, hanno chiesto manforte agli altri quartieri. E’ arrivato il momento di farsi sentire e dimostrare, pacificamente ma con fermezza, la necessità di far fronte a disagi che si prolungano da diverso tempo. Ieri l’associazione ha inoltrato al Prefetto della Spezia Andrea Cantadori e commissariato di polizia la comunicazione della manifestazione di protesta in programma martedì 30 settembre. Il corteo si riunirà alle 17.30 nel parcheggio di Porta Parma per poi raggiungere attraverso via Bertoloni palazzo civico. Alle 18 infatti è in programma il consiglio comunale e i cittadini saliranno in sala. Sarà una presenza silenziosa senza nessuna intenzione di sospendere i lavori ma soltanto per mostrare la propria insoddisfazione sulle risposte dell’amministrazione comunale alle problematiche e disagi esposti da tempo. Gli organizzatori hanno già ottenuto l’adesione oltre che di trinità e Falcinello anche da parte delle consulte del Centro Storico, Crociata, Boettola, Marinella e in questi giorni contatteranno anche i rappresentanti degli altri quartieri. La manifestazione è comunque aperta a tutti senza la diretta regia della propria consulta di residenza. "Non vogliamo trasformare la nostra manifestazione – hanno spiegato gli organizzatori – in una azione caratterizzata da schieramenti politici. In questo caso non contano colori e simboli ma soltanto il diritto a ottenere risposte concrete. Siamo partiti dalla Trinità da anni quartiere dimenticato e bisognoso di interventi non soltanto di manutenzione per poi unire al malcontento quello degli abitanti di via Falcinello che da oltre un anno sono senza il ponte sul torrente Calcandola e continuano a non ottenere risposte. Ma ci sono anche altre zone cittadine che lamentano disservizi ed è il momento di farci sentire". Il comitato “Uniti per Sarzana“ ha presentato ufficialmente la propria missione nel corso dell’assemblea pubblica organizzata alla sala della Republbica e a distanza di una decina di giorni, come per altro annunciato domenica scorsa, è pronta la prima azione di protesta, pacifica, apolitica ma determinata.
Massimo Merluzzi