REDAZIONE LA SPEZIA

La merce confiscata sulle spiagge alla parrocchia per la beneficenza

La merce confiscata sulle spiagge finisce sui banchetti della pesca di beneficenza della parrocchia. A Levanto, i prodotti sequestrati durante i blitz effettuati dalla polizia locale e dalle forze dell’ordine nel corso dello scorso anno contro i venditori abusivi lungo gli arenili, sarà utilizzata per fini caritatevoli e di assistenza: è quanto deciso dal Comune, che ha recentemente dato il via libera alla confisca e alla cessione alla parrocchia di Sant’Andrea apostolo guidata da don Alessio Batti di circa 850 ‘pezzi’: si va dalle borse alle polo maschili, dai costumi femminili ai più disparati capi di abbigliamento per uomo e donna, nonché accessori, teli mare, ombrelloni, braccialetti e collane, e persino bastoni per selfie e parrucche. Trascorsi diversi mesi, durante i quali nessuna delle persone raggiunte dai provvedimenti di sequestro della merce ha proceduto a saldare la multa per tornare in possesso dei prodotti, la merce è stata sequestrata. I beni, fino a oggi custoditi nel magazzino comunale di via Vinzoni, saranno ceduti alla parrocchia, che nelle scorse settimane aveva avanzato la proposta di poter ricevere i beni oggetto di confisca per poterli utilizzare per la pesca di beneficenza organizzata in occasione delle festività del patrono di Sant’Andrea, finalizzata alla raccolta di fondi per fini caritatevoli.