MASSIMO MERLUZZI
Cronaca

La droga senza tempo: "L’eroina c’è sempre. Cambia l’assunzione"

Simeone, responsabile del Serd, analizza le varie dinamiche dell’utilizzo "Si può essere tornati all’iniezione. Così si spiega la presenza di tante tracce".

Margherita Simeone

Margherita Simeone

Alle presenze ormai fisse degli “irriducibili“ da anni frequentatori del mondo degli stupefacenti e alla perenne ricerca di un equilibro sostenuto dagli esperti si sono aggiunti nel tempo nuovi pazienti. Sono consumatori, di età anche non più giovanissima, di cocaina, eroina, oppiacei e droghe sintetiche. Quest’ultime molto in voga tra i giovanissimi anche per il costo i acquisto piuttosto contenuto e la reperibilità anche attraverso la rete. Il numero dei pazienti al Serd resta costante e non si sono registrati impennate negli ultimi tempi agli sportelli di via Dalmazia a Spezia e all’ex consultorio di via Dante Alighieri a Sarzana. Sono comunque oltre 1600 i pazienti in cura della struttura semplice a valenza dipartimentale diretta dalla responsabile Margherita Simeone.

La presenza di siringhe è il segnale di un ritorno dell’eroina che sembrava essere superata da altre sostanze?

"Non c’è immediato collegamento tra la siringa rinvenuta nelle strade e la crescita dei consumatori di eroina. Intanto perchè può cambiare anche la modalità di assunzione passando all’iniezione piuttosto che all’aspirazione. Quindi cambia la modalità non il numero degli assuntori".

Ma il fatto di ritrovarle in pieno centro cittadino significa che la diffusione è ormai così diffusa?

"In realtà è possibile che siano cambiate le piazze di spaccio e su questo aspetto ne sannon molto di più le forze dell’ordine. Ma accade che alcune zone siano sottopostae a particolari controlli e quindi ci sia un trasferimento che poi coincide con il consumo".

L’eroina comunque resta presente nell’ambiente, come negli anni Ottanta quando l’arrivo nel mercato ha distrutto l’esistenza di tanti ragazzi e famiglie. La paura del “buco“ con tutte le conseguenze anche di trasmissini dell’Hiv ha modificato l’assunzione. Quindi la droga veniva assunta fumandola. Tra le patologie che vengono seguite, in particolare al centro di via Dante Alighieri a Sarzana spiccano il tabagismo e la ludopatia. Il gioco d’azzardo è una droga psicologica che ammalia soprattutto persone adulte, uomini e donne.

Massimo Merluzzi