
Il ‘capitano’ è Claudio ‘Greg’ Gregori (del duo Lillo & Greg) e con la loro esperienza maturata in 25 anni di concerti sui palchi di tutta Italia, saranno i protagonisti del primo appuntamento della seconda settimana del 54esimo festival internazionale del Jazz della Spezia. Sul palco di piazza Europa stasera alle 21,30 (ingresso gratuito) salgono“Greg & The Frigidaires“, un autentico vulcano di rock ‘n’ roll anni ‘50, swing, umorismo, garage e sonorità vintage. Insieme a Greg, ci sono Luca Mainardi (tromba e voce), Alex Meozzi (chitarra e voce), Giovanni Campanella (batteria), Giulio Scarpato (basso e contrabbasso) e Olimpio Riccardi (sassofono). Guidati dalla passione per il r’n’r e il doo wop, con un linguaggio musicale rispettoso delle radici sia nella musica che nelle intenzioni dei testi, con ironia e sarcasmo, sonorità ‘50 e ‘60, e un’energia decisamente garage rock, Greg & the Frigidaires fanno rivivere un genere musicale popolare in quei decenni. Claudio Gregori, in arte Greg, è noto per la sua attività di attore e autore, attivo dagli anni ’80 nella scena r’n’r e rock’a’billy romana. Majnardi ha condiviso molte esperienze musicali con Greg, cantante e trombettista, si alterna con gioia tra il r’n’r, il croonin’ in big band e il jive blues in piccoli combo. Chitarrista e cantante, Meozzi, è invece leader degli Statale 66 (di cui Gregori e Majnardi sono produttori), appassionato delle armonie vocali che vanno dagli anni ‘50 alla psichedelia dei primi anni ‘70. Riccardi è un sassofonista di talento e preparazione, che si destreggia in contesti vari e prestigiosi e che con i Frigidaires dà sfogo alla sua passione per il doo wop anche come cantante, mentre Campanella alla sua anima più garage. Infine Scarpato che in questa band, trova una dimensione anche come storico e biografo di Gregori.
Marco Magi