REDAZIONE LA SPEZIA

La Spezia, insulti a Zaniolo nei bagni del liceo. Scattano le indagini della scuola

Scritte sulle pareti, sul calorifero e perfino sulla maniglia della porta. È stata la sorella che frequenta l’istituto spezzino a denunciare l’accaduto

Nicolò Zaniolo domenica in campo al ’Picco’ nella partita contro lo Spezia

La Spezia, 2 marzo 2022 - Non si placano le polemiche per la vittoria della Roma sullo Spezia grazie a un rigore dubbio realizzato al 9° minuto di recupero, che hanno coinvolto il calciatore spezzino Nicolò Zaniolo che gioca con i giallorossi.

Ieri nei bagni della scuola frequentata dalla sorella minore, il liceo Mazzini nel complesso del ’2 Giugno’, sono comparse scritte sui muri, sul calorifero e addirittura sulla maniglia della porta, frasi offensive e minacciose nei confronti del giocatore della Roma: ’Traditore’, ’Piccolo uomo’, ’Stai attento’, ’Spezia non dimenticherà’ e ancor peggio ’Ti picchiamo quando vogliamo’.

Proprio la sorella ha denunciato tutto tramite diverse foto e una storia su Instagram: "Mi sa che i piccoli uomini siete voi! Curatevi dall’odio e dall’invidia", la risposta alle frasi scritte contro il fratello.

Il numero 22 giallorosso è stato protagonista dell’episodio che ha portato al contestato calcio di rigore decisivo nei minuti di recupero della sfida del ’Picco’ di domenica, trasformato poi da Abraham. Un boccone amaro che non è andato giù ai tifosi spezzini, anche se la maggior parte di loro se l’è presa con l’arbitro Fabbri ed il Var Di Paolo e non con Zaniolo.

A differenza di alcuni studenti-tifosi del liceo Mazzini che hanno sfogato la loro rabbia sull’attaccante della Roma loro concittadino. Pronto l’intervento della dirigente scolastica Paola Biscione, che ha fatto chiudere subito i bagni per procedere con le indagini e cercare di risalire agli autori delle scritte, che verranno ovviamente cancellate.

Anche la mamma di Nicolò ha commentato su facebook l’accaduto, complimentandosi con la figlia per la risposta. Intanto Zaniolo avrebbe riportato una piccola frattura al naso per il calcio del tutto involontario ricevuto da Maggiore, che non gli impedisce comunque di allenarsi e al momento non è previsto alcun intervento chirurgico.

Massimo Benedetti